Curò il Covid, è a processo. Ma le parole di Anelli lo scagionano
Il calvario del dottor Dallari, a processo il 17 dicembre per omesso soccorso per la morte di un paziente Covid di cui invece fu l'unico a prendersi cura. Ma la difesa della libertà di cura fatta in Commissione da Anelli (FNOMCeO) gli dà ragione. A Ferrara va in scena il primo processo alle cure domiciliari.
Vogliono processare le cure domiciliari
La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini sul caso di Alberto Dallari, ora le strade sono due: o il giudizio o l'archiviazione. L'avvocato del medico di Ippocrateorg indagato per aver curato un paziente di Covid: "È caduta anche l'accusa di omicidio colposo, resta l'omissione di soccorso". Una beffa, dato che Dallari intervenne per curare proprio perché il paziente non era assistito dal curante. Se ci sarà un rinvio a giudizio si profilerebbe un processo politico: cure precoci contro vigile attesa.
- SCHIAFFO DI BASSETTI AI DANNEGGIATI