66.413 (e più) motivi per abrogare la Legge 194
Il Ministero della Salute ha presentato la Relazione sulla 194. Gli aborti ufficiali, nel 2020, si attestano sui 66.413, un dato in diminuzione, ma che non tiene conto dei potenziali aborti con i cosiddetti “contraccettivi di emergenza”, le cui vendite crescono. Aumenta il ricorso alla RU. E i dati sui colloqui confermano che la 194 è fatta per abortire, non per salvare. Va abrogata.
Regno Unito, la Ru486 fa impennare gli aborti
Il Governo britannico pubblica le statistiche sull’aborto in Inghilterra e Galles per il 2021. Registrati oltre 214.000 aborti, il numero più alto dalla legge del 1967. Influisce la totale liberalizzazione della Ru486, anche a casa. Con i maggiori rischi che ne conseguono. Altro dato: l’aborto è usato in gran parte come metodo contraccettivo, adducendo come ragione quasi esclusiva la “salute mentale”.
Denatalità, c’è un problema di psicologia
Per mettere al mondo un figlio è necessario, prima di ogni altra cosa, crescere. Non solo in senso fisico, ma anche mentale. A monte delle poche nascite c’è una mancata crescita psichica, che comporta un’identificazione con “gli adulti”. E in questa mancanza ha un ruolo il capovolgimento del rapporto genitori-figli.