Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Federico di Utrecht a cura di Ermes Dovico

SCHEGGE DI VANGELO

L'annuncio

«Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli». Lc 10,1-12.17-20


SCHEGGE DI VANGELO

Lo sposo

«Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?». E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro?». Mt 9, 14-15


SCHEGGE DI VANGELO

La chiamata

Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Mt 9, 9-12


SCHEGGE DI VANGELO

Attraverso la Chiesa

«Che cosa infatti è più facile: dire “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati e cammina”?». Mt 9,2-6


SCHEGGE DI VANGELO

Mio Signore e mio Dio

«Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!». Gv, 20,24-29


SCHEGGE DI VANGELO

I venti e il mare

Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?». Mt 8, 23-27


SCHEGGE DI VANGELO

Un amore solo

«Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti». Mt 8,18-22


SCHEGGE DI VANGELO

Decisione per Gerusalemme

«Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio». Lc 9,51-62


SCHEGGE DI VANGELO

Il grande legame

«Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa». Mt 16,13-19.


SCHEGGE DI VANGELO

I fatti

«Signore, se vuoi, puoi purificarmi». Tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio: sii purificato!». Mt 8,1-4


SCHEGGE DI VANGELO

La roccia

«Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia». Mt 7,2; 24-25


SCHEGGE DI VANGELO

Uno sguardo paziente

Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete». Mt 7,15-20