Santo Stefano Harding
Tra i fondatori dell'Ordine cistercense, divenne nel 1108 il terzo abate di Citeaux. Si dedicò alla riforma dei libri liturgici, lavorò a una scrupolosa revisione della Vulgata e scrisse la famosa Charta Caritatis, che il IV Concilio Lateranense (1215) indicherà come modello anche agli altri ordini religiosi.


San Ruperto di Salisburgo
Patrono e artefice della rinascita di Salisburgo, fondatore di chiese e monasteri, svolse una parte rilevante del suo apostolato nelle terre abitate dagli antenati di austriaci e bavaresi


San Ludgero
Era ancora un bambino quando, nel 753, vide il grande evangelizzatore della Germania, san Bonifacio, che il 5 giugno dell’anno successivo venne martirizzato a Dokkum, in Frisia, assieme ad altri 52 compagni. Quei fatti destarono in lui una grande impressione e lui stesso, più tardi, proseguì l'opera evangelizzatrice.


Annunciazione del Signore
“Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te”. Il saluto dell’arcangelo Gabriele a Maria compendia in modo unico il mistero dell’Annunciazione, l’evento centrale nella storia dell’uomo che rivela tutto l’amore di Dio per la sua creatura, chiamata a cooperare al suo disegno di salvezza


Santa Caterina di Svezia
Invocata per la protezione da aborti volontari o spontanei, Caterina era la quarta degli otto figli di santa Brigida, la grande mistica svedese e compatrona d’Europa. Insieme a Caterina da Siena si adoperò per sostenere la legittimità di Urbano VI e la necessità che la sede del papato rimanesse a Roma


San Turibio di Mogrovejo
Venticinque anni di ministero episcopale nel Nuovo Mondo, migliaia di chilometri percorsi quasi sempre a piedi per annunciare Cristo agli indigeni del Perù (e non solo). Con la consapevolezza, anche nelle avversità, di questo principio: “L’unico che è necessario rendere sempre felice è Nostro Signore”


Santa Lea di Roma
La Lettera XXIII di san Girolamo ci offre uno splendido ritratto di santa Lea (†384), una vedova romana che lasciò le ricchezze per seguire la via di Cristo e meritare il Paradiso attraverso la preghiera, la penitenza e la maternità spirituale nei confronti di diverse vergini


San Nicola di Flüe
Contadino, soldato, eremita, mistico, salvatore e patrono della Svizzera. Gli svizzeri lo chiamano Bruder Klaus, “fratello Nicola”, e certo nessuno al mondo sa meglio di loro quale influenza ha avuto questo santo nella storia del Paese elvetico. San Nicola di Flüe (1417-1487) nacque in una famiglia di contadini e da giovane partecipò alle guerre contro gli Asburgo.


San Giovanni Nepomuceno
Camminando sui ponti e lungo i fiumi di vari Paesi europei non è raro imbattersi in una statua di san Giovanni Nepomuceno, martire per la libertà della Chiesa e patrono dei confessori, una «figura grandiosa» che «ha esempi e doni per tutti» (Giovanni Paolo II)

San Giuseppe
Se giustamente l’antico adagio teologico afferma che di Maria non si dice mai abbastanza, similmente si può dire del suo castissimo sposo e padre di Gesù poiché in nessun altro santo, eccetto la stessa Madre di Dio, la dimensione del mistero è così grande come in san Giuseppe


San Cirillo di Gerusalemme
Proclamato Dottore della Chiesa da Leone XIII, san Cirillo di Gerusalemme (c. 313-387) partecipò alla disputa teologica sull’eresia ariana e ci ha lasciato bellissime pagine sulla preparazione dei catecumeni al Battesimo e sulla presenza reale di Cristo nell’Eucaristia


San Patrizio
Il Saint’s Patrick Day è festa di precetto in Irlanda e al contempo festa nazionale. Considerato il fondatore del cristianesimo in Irlanda, insegnò agli irlandesi la dottrina sulla Santissima Trinità mostrando loro il trifoglio come simbolo della consustanzialità tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo
