San Giacomo il Maggiore
Fu il primo dei Dodici a rendere testimonianza a Cristo con il martirio. Al suo nome è legato il «Cammino di Santiago», che riacquisì popolarità nel XX secolo anche grazie a uno straordinario discorso di Giovanni Paolo II sulla natura del pellegrinaggio e sul bisogno per l'Europa di ritrovare la sua identità cristiana per riscoprire «tutto ciò che costituisce la sua gloria»
San Charbel Makhluf
Il grande taumaturgo ed eremita libanese san Charbel Makhluf (1828-1898), in onore del quale il 14 settembre 2017 è stata inaugurata in Libano una statua alta 27 metri e pesante 40 tonnellate, era il quinto figlio di due contadini, che lo chiamarono Youssef Antoun (Giuseppe Antonino)....
Santa Brigida di Svezia
«In Brigida si avverte la forza della profezia. Talvolta i suoi toni sembrano un’eco di quelli degli antichi grandi profeti. Ella parla con sicurezza a principi e pontefici, svelando i disegni di Dio sugli avvenimenti storici». Così scrisse san Giovanni Paolo II nella Spes Aedificandi, proclamando santa Brigida di Svezia - la mistica famosa per le Orazioni sulla Passione di Gesù - compatrona d'Europa
Santa Maria Maddalena
Maria, detta anche «di Magdala», dal nome del villaggio sul lago di Tiberiade, in Galilea, era la donna dalla quale Nostro Signore aveva cacciato sette demoni (Mc 16, 9). Da umile penitente, seppe accogliere la Grazia e divenne fedelissima discepola di Gesù, meritando di essere chiamata «Apostola degli Apostoli»
San Lorenzo da Brindisi
Per il suo Mariale e altri scritti sulla Madonna, san Lorenzo da Brindisi (1559-1619), Dottore della Chiesa, è stato definito «il più importante mariologo del suo tempo». Il Doctor Apostolicus sottolineava il ruolo della Madre al fianco e al servizio del divin Figlio, come mediatrice di ogni grazia e Corredentrice
Sant’Apollinare
Le due basiliche paleocristiane di Ravenna che portano il suo nome, Sant’Apollinare in Classe e Sant’Apollinare Nuovo, sono note in tutto il mondo grazie pure ai loro splendidi mosaici, mentre meno conosciuta è la vita di questo vescovo santo, venerato come martire, che la tradizione vuole discepolo di san Pietro
Santa Macrina la Giovane
Santa Macrina crebbe in quella famiglia ricca di anime benedette che ha nei suoi fratelli Basilio Magno e Gregorio di Nissa, entrambi Padri della Chiesa, i due esponenti più noti, e la cui ascesa alla santità fu favorita proprio dalle virtù della sorella maggiore
San Federico di Utrecht
Dopo la sua uccisione venne presto venerato come martire. Nel Martirologio Romano il suo nome è iscritto al 18 luglio e vi si ricorda che «rifulse nello studio delle Sacre Scritture e mise cura e impegno nell’evangelizzazione dei Frisoni»
Sant’Alessio
Nella basilica romana intitolata a lui e a san Bonifacio si custodisce un’antica icona, nota come Madonna dell’Intercessione o di Sant’Alessio, che secondo la tradizione venne portata dal santo dall’oriente. Tra i fedeli che gli furono devoti, figura anche santa Francesca Romana, che lo vide apparire in sogno in un frangente delicatissimo della sua vita
Madonna del Carmelo
Per la ricchezza di richiami biblici e mistici che reca con sé, si potrebbe dire che la festa della Madonna del Carmelo rivela in modo speciale la bellezza del disegno salvifico di Dio. Il Carmelo, nome d’origine ebraica che significa «giardino» o «vigna di Dio», è infatti citato in alcuni passi dell’Antico Testamento come simbolo di splendore e perfezione...
San Bonaventura
Tra i grandi protagonisti del pensiero filosofico e teologico del XIII secolo, san Bonaventura argomentò che sia le varie arti sia la filosofia devono essere al servizio della teologia, poiché per tutte le discipline la via non può che essere una sola: Gesù Cristo
San Camillo de Lellis
Patrono universale degli infermieri, dei malati e degli ospedali (con san Giovanni di Dio), ebbe una giovinezza turbolenta. Poi si convertì e fondò i Ministri degli Infermi. Ottenne di poter cucire sull’abito una croce di panno rosso, simbolo del Sangue redentore versato da Gesù. Il quale una volta, nel bel mezzo delle tribolazioni, gli disse: «Che temi? L’opera che hai iniziato è Mia, non tua»