Difensori della vita ma abortisti: idee confuse in Vaticano
Le nuove nomine alla Pontificia Accademia per la Vita – vedi l'ingresso dell'economista Mariana Mazzucato – confermano la "linea Paglia" di apertura a esperti in settori importanti ma di principio favorevoli all'aborto. E vengono epurate le voci maggiormente fedeli all'identità originaria dell'Accademia, e perciò critiche con l'attuale indirizzo.
- DOSSIER: LO SCANDALO DELLA PAV
- VIDEO: LA PONTIFICIA ACCADEMIA CHE TRADISCE LA VITA, di Riccardo Cascioli
Col via libera alla Fivet la Pav rompe con il Magistero
Dopo la contraccezione, nel testo base Etica teologica della vita, la Pontificia Accademia per la vita avvia il processo anche per lo sdoganamento della fecondazione artificiale omologa. L'unico problema moralmente rilevante è quello degli embrioni sovranumerari, ma il testo base “semplifica” il tutto, stabilendo a priori che, laddove c’è un problema di sterilità, qualsiasi forma di PMA risulta lecita in quanto rapporto sessuale e generazione sono già stati separati dalla condizione di infertilità. Cosa già condannata dal Magistero che Paglia non vuole vedere o fa finta di non vedere.
- EUTANASIA: È LA PAV O I RADICALI? di Tommaso Scandroglio
I pensatori cattolici che bocciano la Pav sull'aborto
Un gruppo di intellettuali cattolici lamenta che la Pontificia Accademia per la Vita usa un linguaggio ambiguo nella sua critica alle nuove Linee guida italiane sull'aborto in day hospital, omettendo del tutto la condanna dell'aborto: "Ci sono diversi motivi per cui coloro che hanno standard morali retti dovrebbero essere rattristati e seriamente insoddisfatti di questo documento".
- IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO
Giuda e l'Inferno, Paglia scomunica anche Gesù
Hanno fatto rumore le ultime esternazioni di monsignor Paglia, che ha definito “eretico” chi crede che Giuda sia all’Inferno. Ma i Vangeli, nonché molti santi e papi lo smentiscono. E anche sull’assistenza religiosa a chi si ostina al suicidio assistito le parole del vescovo contraddicono il Magistero.
- E PER VATICAN NEWS LA VERGINE DI GUADALUPE È UNA LEGGENDA, di Giuliano Guzzo
Il padrone chiama, Avvenire si rimangia tutto
In un articolo di ieri, 13 marzo, il quotidiano dei vescovi italiani, che era sempre stato critico verso il farmaco blocca-pubertà, cambia improvvisamente linea e si accoda all'aperturismo di Vatican News e della Pontificia Accademia per la Vita. Ecco il retroscena.
Farmaco blocca-pubertà, ebbene sì: nulla osta dal Vaticano
Polemiche e tentativi di buttarla "in caciara": ripercorriamo gli avvenimenti che hanno portato alla erogazione della Triptorelina a carico del Servizio Sanitario Nazionale. La foglia di fico del Comitato Nazionale di Bioetica e il silenzio-assenso delle istituzioni vaticane.
Paglia non può più guidare la PAV
Nell'intervista a Tempi.it monsignor Paglia avalla l'eutanasia (chiamandola rifiuto dell'accanimento terapeutico) e legittima la strumentalizzazione del Magistero da parte del giudice che ha messo a morte Alfie. Semplicemente: Paglia non può restare a capo della Pontificia Accademia per la Vita.
Via libera di monsignor Paglia all'uccisione di Alfie
In una surreale intervista, il presidente della Pontificia Accademia per la Vita legittima le decisioni di medici e giudici inglesi che hanno deciso di staccare il respiratore che tiene in vita il piccolo Alfie Evans. E incredibilmente concorda nella strumentalizzazione delle parole del Papa che il giudice ha usato per giustificare la sua decisione ai due genitori cattolici.
- NON PUO' PIÙ RESTARE A CAPO DELLA PAV, di Riccardo Cascioli
In nome del dialogo, la Pav apre anche all'aborto
La nomina del rabbino Fishel Szlajen alla Pontificia accademia per la vita, favorevole all'aborto in alcuni casi, non è un’anomalia, ma il frutto di una svolta per rendere la Pontificia accademia per la vita il contenitore di un umanitarismo interreligioso con una serie di derive allarmanti.