Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Papato


Rifiutando la Chiesa visibile Viganò si scomunica da solo
EXTRA ECCLESIAM NULLA SALUS

Rifiutando la Chiesa visibile Viganò si scomunica da solo

Nel suo J’accuse l’ex nunzio apostolico disconosce l’autorità del Papa e quindi l’attuale gerarchia che (per quanto malmessa) è la sola esistente, trascinando centinaia di persone in uno scisma che egli stesso rivendica.


Studente gay sgrida il Papa: il "todos" presenta il conto
Chi la fa, l'aspetti

Studente gay sgrida il Papa: il "todos" presenta il conto

Il Sommo Pontefice rimproverato in collegamento video da un universitario con tanto di fascia arcobaleno. Francesco glissa, ma è lui stesso a prestare il fianco mostrando un papato pop... e anche friendly.

 


Riforma del Papato, il banco di prova sarà il Sinodo
il vescovo di roma

Riforma del Papato, il banco di prova sarà il Sinodo

Nulla di nuovo nel documento di studio sull'esercizio "ecumenico" del primato petrino, ma per il card. Grech sarà il processo sinodale la "grande occasione" per innescare i cambiamenti. Che chiamano in causa l'essenza della Chiesa.


La preghiera, il vero rimedio a un papa vizioso
Ora di dottrina / 116 – Il supplemento

La preghiera, il vero rimedio a un papa vizioso

L’errore del conciliarismo era pretendere che soluzioni umane, contrarie alla costituzione divina della Chiesa, risolvessero i problemi legati al papato. Ma dalle crisi si esce con il mezzo che Dio stesso ha indicato: la preghiera. Riprendiamo la lezione del Caetano.


Il Papa da Fazio è pop, ma la fede è controcorrente
luogocomunismi

Il Papa da Fazio è pop, ma la fede è controcorrente

Il primo pontefice intervistato in un talk viaggia sulla stessa frequenza dei suoi intervistatori. Francesco, così nemico della mondanità, si è fatto amico il mondo.


Come iniziò il secolo buio del Papato
ORA DI DOTTRINA / 95 – Il supplemento

Come iniziò il secolo buio del Papato

Le prime avvisaglie della crisi si ebbero per la successione di papa san Leone IV (790-855). L’alleanza con l’Impero carolingio era intanto divenuta deleteria per la Chiesa, sempre più mondanizzata. E al Soglio pontificio, a parte qualche eccezione, furono eletti uomini indegni.


Il potere del Papa: servizio alla trasmissione della fede
diritto canonico

Il potere del Papa: servizio alla trasmissione della fede

Seconda parte dell'approfondimento  sulla potestà del Romano Pontefice: la preservazione del depositum fidei è l’esigenza prioritaria e ineludibile del suo ministero.
La potestà del Papa è suprema, ma non assoluta o illimitatadi Geraldina Boni


La potestà del Papa è suprema, ma non assoluta o illimitata
diritto canonico

La potestà del Papa è suprema, ma non assoluta o illimitata

Prima parte di un approfondimento in due puntate sul potere papale: non uno status personale di superiorità o di dominio, ma un compito di cura e servizio, con dei precisi limiti.
- Sfratto Burke, a perderci sarà il Papato, di Riccardo Cascioli


Caso Burke, la posta in gioco è la fede
vaticano

Caso Burke, la posta in gioco è la fede

I commenti internazionali alla notizia che il Papa intende togliere casa e stipendio al cardinale Burke si concentrano su logiche politiche e di schieramenti. Ma non è questo il problema, bensì la natura stessa della Chiesa.


Cuore di mamma (anche se il figlio è Papa)
gioie e dolori

Cuore di mamma (anche se il figlio è Papa)

Borgo Pio 06_07_2023

Il 6 luglio 1758 Carlo Rezzonico ascendeva al soglio di Pietro. Emozione intensa ma breve per sua madre Vittoria, che a fine mese morì.


I papi e la massoneria: i diritti di Dio e dell'uomo contro la gnosi
il libro

I papi e la massoneria: i diritti di Dio e dell'uomo contro la gnosi

Fra il 1732 il 1903 il magistero pontificio si batte in difesa della verità (teologica, filosofica e storica) contro il rinnovato pericolo gnostico rappresentato dalla mentalità massonica. Uno sforzo profetico ricostruito da Angela Pellicciari, nel suo testo appena ristampato "I papi e la massoneria" (Ed. Ares).


Non rinuncia, ma vocazione: quel passo indietro fu un passo in avanti
LA MORTE DI BENEDETTO XVI

Non rinuncia, ma vocazione: quel passo indietro fu un passo in avanti

Si è scritto molto sul passo indietro di Benedetto XVI. Ma alla luce di questi 10 anni è stato, agli occhi di Dio, un passo in avanti. In avanti verso la verità, spesso nascosta; in avanti verso la dottrina; in avanti verso una visione trascendente dell’esistenza. È qui che s’annida il mistero Benedetto XVI. Forse non è stata rinuncia la sua, ma accettazione di una vocazione che trova il suo centro di gravità in Dio, di un sacrificio che rivela il suo senso solo se siamo capaci di guardare il mondo dal Cielo. 
- NOI, LA SUA FAMIGLIA TEOLOGICA di Stephan Otto Horn
- IL DOSSIER: IN MORTE DI UN PAPA