L'Onu si inventa la "tassa" sul razzismo per l'Occidente
L'Alto Commissario per i Diritti Umani, Michelle Bachelet, presenta un Rapporto in cui si denuncia il razzismo sistemico di Europa e America, figlio di secoli di colonialismo e tratta degli schiavi. E chiede che sia pagato un congruo risarcimento agli africani. È la riproposizione dell'agenda bocciata alla Conferenza di Durban del 2001.
Aborto e gender "diritti umani", parte l'offensiva Onu
È iniziata ieri e terminerà il 13 luglio la 47^ sessione del Consiglio dei Diritti Umani dell’Onu. I documenti in discussione promuovono l’ideologia del gender e l’aborto, travestiti da “diritti sessuali e riproduttivi”. Si mira a introdurre ovunque “l’educazione sessuale completa”, la negazione dei diritti dei genitori e dell’obiezione di coscienza. E si prepara un ricatto alla Chiesa.
L'Onu aiuta le scuole in Venezuela. Ma sono chiuse
L'agenzia Onu World Food Program ha lanciato un programma di finanziamento delle mense scolastiche del Venezuela. Piccolo problema: da un anno non ci sono più scuole. Il regime venezuelano si giustifica con le misure anti-Covid, in realtà mancano i soldi. Anche solo quelli per permettere a insegnanti e studenti di raggiungerle.
Disarmare Hamas a Gaza è solo un miraggio
Dopo il breve conflitto di Gaza, Israele punta alla soluzione internazionale: un accordo che garantisca il disarmo di Hamas. Ma il partito armato islamico, come Hezbollah in Libano, è troppo radicato sul territorio per lasciarsi disarmare. L'Onu risulterebbe, anche a Gaza, impotente. L'unica opzione sarebbe la conquista di Gaza. Ma chi ne ha il coraggio?
Inquietante spinta della Chiesa agli obiettivi ONU
Abbandonando definitivamente la sua presenza a difesa dell'uomo e dei princìpi non negoziabili, la Chiesa ha accettato l'agenda delle Nazioni Unite per il 2030 con obiettivi a favore di contraccezione, aborto e promozione di un'educazione contraria alla natura umana. La pressione nemica e la debolezza del Vaticano spiegano la svolta cominciata nel 2015.
- IL MEGLIO E IL PEGGIO DEL 2020, di Luca Volontè
Vittoria in Ecuador, stoppato il Codice della Morte
Nonostante i ricatti dell’Onu e le pressioni di lobby internazionali, il presidente dell’Ecuador Lenín Moreno ha posto il veto e rigettato il Código de Salud, che prevedeva di liberalizzare l’aborto, l’eutanasia, l’eterologa, ecc. La decisione arriva dopo un appello dei vescovi e l’imponente mobilitazione del popolo pro vita, che ha ribattezzato il testo “Código de Muerte”
Terroriste ‘graziate’ perché donne. La denuncia dell’Onu
Un rapporto pubblicato dal Comitato antiterrorismo delle Nazioni Unite denuncia la scarsa cura con cui l’Ue gestisce la realtà delle terroriste partite per il Medio Oriente per unirsi all’Isis. “Le donne sono il gruppo con il più basso tasso di rimpatri” e vengono solitamente condannate “a pene più leggere rispetto agli uomini, non per circostanze attenuanti, ma per lo stereotipo che le vuole vittime”
Per l’Oms l’aborto è «essenziale». Anche in tempo di Covid
Una guida dell’Oms afferma che contraccezione e aborto devono essere garantiti «indipendentemente dallo status di Covid-19». Una sua funzionaria, Antonella Lavelanet, definisce «essenziale» l’aborto, da consentire anche in minori condizioni di sicurezza. Il piano da 2 miliardi dell’Onu prevede fondi per proseguire la soppressione dei nascituri. È questo l’aiuto ai più deboli di cui parla Guterres?
I gruppi pro vita banditi dal summit sulla popolazione
L’imminente vertice di Nairobi (12-14 novembre), organizzato dall’Unfpa nel 25° anniversario della Conferenza del Cairo su Popolazione e Sviluppo, sarà dominato da una cultura antinatalista, pro aborto e gay. Non gradite le idee pro vita e gruppi come C-Fam, Citizen Go e altri ancora, la cui registrazione non è stata approvata. Segno di un piano sempre più totalitario.
La priorità dell’agenzia Onu per le donne? Il gender
L’ente delle Nazioni Unite che dovrebbe occuparsi delle donne ha spostato il suo focus sull’«uguaglianza di tutti i generi», includendo tutti «gli Lgbtqi+». L’annuncio è stato fatto a un evento di luglio, organizzato da Outright, un’associazione gay. Tra gli obiettivi la cosiddetta educazione sessuale onnicomprensiva, rivolta già ai bambini. Per plasmarne le menti.
Onu, la Santa Sede "spara" contro il gender
Alle Nazioni Unite la Santa Sede ha fortemente condannato l'ideologia gender e rivalutato la donna come madre, denunciando una impostazione teologica che vuole capovolgere il diritto naturale.
«Fuori il Vaticano dall'Onu», Ricomincia la campagna
"Cathiolics for Human Rights" ha lanciato una petizione per chiedere che le Nazioni Unite ritirino alla Santa Sede lo status di Osservatore permanente, perché contraria ai diritti delle donne.