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Jimmy lai

Governo in campo per Jimmy Lai: «Al lavoro per la sua liberazione»
l'incontro a roma

Governo in campo per Jimmy Lai: «Al lavoro per la sua liberazione»

Il figlio dell'editore in carcere a Hong Kong ricevuto dall'inviato della Farnesina per la libertà religiosa che promette un impegno per la sua liberazione. Precedentemente l'incontro, anche questo favorito dalla Bussola, col Presidente della Camera, Fontana, che ha espresso tutto il suo appoggio. 


«Jimmy Lai, perseguitato dalla Cina, abbandonato dal Vaticano»
INTERVISTA/PADRE SIRICO

«Jimmy Lai, perseguitato dalla Cina, abbandonato dal Vaticano»

Mentre Hong Kong irrigidisce la legge sulla sicurezza nazionale, il famoso dissidente cattolico rischia di restare in galera a vita. Padre Robert Sirico ha partecipato a una udienza del suo processo: «Mi ha visto, l'ho benedetto e si è commosso». Un crocifisso disegnato in carcere è ora esposto all'Università Cattolica di Washington. La vicinanza del cardinale Zen e il silenzio di Roma e della Chiesa di Hong Kong.


Jimmy Lai alla sbarra, processo a Hong Kong per colpe retroattive
COMUNISMO CINESE

Jimmy Lai alla sbarra, processo a Hong Kong per colpe retroattive

Jimmy Lai, editore cattolico di Hong Kong, è ancora a processo. Dopo tre anni di carcere duro, rischia l'ergastolo per essersi espresso contro il regime (quando era legale farlo).


Un documentario su Jimmy Lai, eroe cattolico della libertà
THE HONG KONGER

Un documentario su Jimmy Lai, eroe cattolico della libertà

Robert Sirico, cofondatore dell'Acton Institute, ha presentato a Roma The Hong Konger da lui prodotto, film su Jimmy Lai, dissidente perseguitato, cattolico, ex magnate dell'editoria di Hong Kong. Non si nasconde la delusione per il soft power del Vaticano nei confronti del regime comunista.


Cina, guerra fredda sulle olimpiadi invernali
COMUNISMO CINESE

Cina, guerra fredda sulle olimpiadi invernali

Usa, Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Lituania boicottano ufficialmente le OIimpiadi di Pechino. Troppe le violazioni dei diritti umani in Cina e troppo importanti i motivi di tensione con il regime cinese. Dall'Ue, invece, si leva solo una critica al boicottaggio da parte di Macron. E l'Italia manda il sindaco di Milano.