IL SÌ DEL GOVERNO
Autonomia differenziata, un antidoto alle clientele
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al testo in dieci articoli predisposto da Calderoli e già emendato dai tecnici. Sinistra, Cgil e 5 Stelle protestano. Ma l’autonomia differenziata si basa sulla sussidiarietà verticale, un principio che minaccia il potere clientelare. Perciò la riforma è osteggiata.
Titolo V
Regioni sotto attacco, riecco lo Stato centralizzatore
Il conflitto tra Stato e Regioni sulla gestione dell’emergenza da Covid ci riporta indietro di almeno 20 anni. Fanno sorridere quegli esponenti della sinistra che oggi vorrebbero sottrarre competenze ai territori, visto che la riforma del Titolo V fu promossa da D’Alema. Così si cancellerebbe la sussidiarietà ottenuta con fatica. E in questa situazione, per il governo, sarebbe un boomerang.