Eutanasia di Stato sconfitta, Tinslee ora è a casa
I medici del Cook Children’s, in Texas, l’avevano data per spacciata a fine 2019 e fissato dieci giorni di tempo per rimuovere il supporto vitale. Ma Tinslee Lewis, 3 anni, è migliorata e ora a casa, grazie alla famiglia che ha intrapreso una battaglia legale e infine trovato la collaborazione dell’ospedale. Segno che è la cultura della morte il problema.
Tinslee, la Corte Suprema del Texas dà altro tempo
Tinslee Lewis, 20 mesi, affetta da una rara patologia cardiaca. La Corte Suprema del Texas ha respinto la richiesta dell’ospedale di staccarle la ventilazione. Sollievo per la famiglia, che chiede di continuare le cure e praticare la tracheostomia. Il caso torna all’esame della corte distrettuale. Chiesa texana divisa.
Vittoria per Tinslee, il supporto vitale rimane
Con un voto di 2-1, la Seconda Corte d’Appello di Fort Worth ha proibito al Cook Children’s Medical Center di staccare la ventilazione alla piccola Tinslee Lewis contro la volontà della famiglia. I giudici rimandano il caso al tribunale di grado inferiore. E intanto il Partito Repubblicano del Texas si impegna ad abrogare la letale “Regola dei 10 giorni”.
Doveva morire otto mesi fa. Ma la piccola Tinslee lotta ancora
Ha ormai più di 17 mesi Tinslee Lewis, la bambina affetta da una rara patologia a cui i medici del Cook Children’s, in Texas, avrebbero voluto staccare il ventilatore il 10 novembre scorso. La famiglia prosegue la battaglia legale per tenerla in vita. E un dottore esterno, con il sostegno di un collega, contesta la diagnosi dell’ospedale e si offre di farle la tracheostomia. Fin qui negata.
Tinslee, il giudice dà il via libera all’eutanasia
Il 2 gennaio la decisione del giudice Sandee Marion, che autorizza di fatto l'ospedale a staccare il supporto vitale a Tinslee Lewis, bambina di 11 mesi con una rara patologia cardiaca. La famiglia farà ricorso. E ottiene il sostegno del governatore Abbott e del ministro Paxton, che si dicono pronti ad arrivare fino alla Corte Suprema.
10 giorni per Tinslee, un'altra bambina a rischio eutanasia
Si chiama Tinslee Lewis, 9 mesi, ed è affetta dall’anomalia di Ebstein, rara patologia cardiaca. L’ospedale che l’ha in cura, in Texas, vuole staccarle il supporto vitale e una ventina di altre strutture si sarebbero rifiutate di accoglierla. Ma la sua famiglia non si arrende e ha ottenuto dal giudice tempo fino al 23 novembre, ritardando gli effetti mortiferi della «regola dei 10 giorni». AGGIORNAMENTO: Nuova proroga, a Tinslee e alla sua famiglia è stato concesso tempo fino al 10 dicembre.