Vincere il male con il bene: Popiełuszko, martire del comunismo
Nel volume di Włodzimierz Rędzioch e Grzegorz Górny il sacrificio del sacerdote che aveva ridestato nei polacchi la nostalgia della Verità che rende liberi. Una minaccia intollerabile per un regime fondato sulla menzogna e sull'oppressione.
Wojtyła ai polacchi, quando un discorso cambia la storia
Ci sono discorsi che hanno contribuito a cambiare il corso della storia. Tra essi va ricordato certamente quello di san Giovanni Paolo II nella sua visita del 1983 alla Polonia. Parole attualissime.
Il beato Popiełuszko, un martirio che dà ancora frutto
Il 30 ottobre 1984 veniva ritrovato, nelle acque della Vistola, il cadavere di padre Jerzy Popiełuszko, rapito e ucciso 11 giorni prima dai servizi segreti comunisti. Un fatto che sconvolse il popolo polacco, san Giovanni Paolo II in testa. Ma a 38 anni dal martirio, la fama di santità del “cappellano di Solidarność” continua a diffondersi.
Popieluszko, un ricordo del martire dei comunisti
Avrebbe compiuto oggi 75 anni, don Jerzy Popieluszko, se non fosse stato assassinato dalla polizia segreta polacca, ai tempi del comunismo. Il "cappellano di Solidarnosc" predicava agli operai, invitandoli a combattere il male con il bene. Beatificato nel 2010, oggi è ricordato in un Congresso a Czestochowa.
Per il governo polacco la domenica è sacra
In Polonia negozi chiusi nei giorni di festa: è l'impegno ribadito da Marlene Malag, ministro della famiglia: «è un tempo riservato alla famiglia, alla preghiera, non allo shopping». Lo storico sindacato Solidarność approva: l'obiettivo è tutelare i dipendenti. In Germania la legge più restrittiva sul punto. Poiché la festa fa bene al lavoro stesso, come ricordava il filosofo Josef Pieper.