• nuovo paradigma

    McElroy e Fernández: oggi l'eresia gode di impunità

    Secondo il diritto canonico chi proclama dottrine eterodosse è automaticamente scomunicato. Attualmente abbiamo invece un vescovo e un cardinale - e forse non solo loro - fautori di una teologia eucaristica che sembra prescindere da pentimento e conversione. E restano tranquillamente ai loro posti. 

    • nuovo paradigma

    Morale creativa: la toppa di McElroy è peggiore del buco

    Il porporato accusa un'eccessiva sorveglianza sui peccati sessuali e omosessuali. Accusa smentita semplicemente sfogliando il Catechismo. Semmai è lui ad averli così a cuore, che sdogana tutto in nome di una pastorale che finisce per giustificare qualsiasi comportamento perché alla fin fine Dio perdona tutti. Ma senza conversione sparisce anche la misericordia tanto invocata e tanto fraintesa.

    • SU AMERICA

    La summa di eresie del cardinal McElroy

    In un articolo su America, la rivista dei gesuiti, il card. McElroy guarda con favore a diaconato femminile, accesso alla Comunione per divorziati risposati, coniugi sposati solo civilmente e persone Lgbt che non hanno rinunciato al loro stile di vita. Ma le sue posizioni contraddicono il Magistero e le Sacre Scritture.

    • SCUOLA DI SINODALITÀ

    Prove di Sinodo all'insegna del "vietato vietare"

    Superare le divisioni e le contrapposizioni nella Chiesa creando uno spazio dove tutti possano trovare il loro posto. È questo l'approccio che viene proposto con insistenza in preparazione al Sinodo, come dimostra la recente conferenza a Bologna di padre Timothy Radcliffe, il domenicano pro-LGBT chiamato a predicare gli esercizi spirituali di apertura. Ma è anche la posizione più vicina al ritratto dell'Anticristo tratteggiato da Vladimir Solov’ev.