I “lanzichenecchi”, figli della rivoluzione di Elkann & Co.
Alain Elkann si lamenta su Repubblica per un viaggio in treno insieme a un gruppo di adolescenti sguaiati e licenziosi. Eppure è la rivoluzione dei costumi e la cultura liberal che lui rappresenta ad averli partoriti così.
Montero e la pedofilia: la rivoluzione andrà fino in fondo
Le affermazioni del ministro spagnolo sulla pedofilia come diritto sono sconvolgenti. Fin dove arriveranno? La rivoluzione, per sua natura, non può fermarsi mai. Il processo di secolarizzazione non si è fermato mai. Dapprima esso ha eliminato Dio, poi ha negato la legge morale naturale, infine sta affermando il principio di autodeterminazione individuale.
Lumet, un rivoluzionario contro la legge naturale
Sidney Lumet si è impegnato efficacemente per distruggere nelle menti degli uomini la legge naturale. Dal suo debutto con La parola ai giurati alle varie trasgressioni contro i dieci comandamenti (soprattutto il sesto) di Uno sguardo dal ponte, da Quel pomeriggio di un giorno da cani a Quinto potere, i film del regista statunitense sono stati dedicati alla diffusione della Rivoluzione.
Liberalismo e cattolicesimo, un confronto per capire
I princìpi del liberalismo sono diffusi e sostenuti da forze politiche ed economiche. Le origini di questo pensiero sono complesse, ma l’ultimo libro di Roberto Marchesini - Liberalismo e cattolicesimo - conclude che esso «è il padre di ogni altra rivoluzione: quella protestante, quella illuminista, quella marxista». E anche nel Magistero c’è prevalentemente un giudizio negativo.