Vanhoye, il biblista che disse no alle donne-prete
Il 29 luglio è morto a Roma il cardinale francese Albert Vanhoye, il più anziano del Sacro Collegio e grande esegeta. Stimato da Ratzinger, divenne segretario della Pontificia Commissione Biblica e guidò il gruppo di lavoro che redasse “L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa”. Un documento attesissimo, che mise un freno tra l'altro agli eccessi dell’approccio femminista. Come l'idea delle donne-prete, che Vanhoye si curò di smontare anche in un suo scritto sulla Lettera ai Galati.
Divorzio e omosessualità, ambiguità vaticane
Alcune anticipazioni di uno studio della Pontificia Commissione Biblica, richiesto dal Papa, sono state salutate dai media come un'apertura della Chiesa su divorzio e omosessualità. Le cose sono in realtà più ambigue, però da quanto finora letto emerge un approccio alle Scritture che si allontana dalla Tradizione.