Maria, la donna eucaristica che ci chiama a imitarla
"La Madre di Dio è il primo tabernacolo vivente della storia. Ha portato Gesù nel suo grembo e lo ha consegnato agli uomini, come strada verso la Santità e nutrimento della nostra vita. Non è il progresso che conduce alla felicità l’uomo, il quale ha dimenticato che nella preghiera e nell’adorazione di Dio presente nell’Eucaristia c’è la sua pace". Da un'omelia del cardinal Sarah
L’Eucaristia, il vero Corpo nato da Maria Vergine
“Ave verum Corpus natum de Maria Virgine” (Ave, o vero Corpo, nato da Maria Vergine), canta il celebre inno eucaristico che ci ricorda il legame tra il Figlio e la Madre. Maria, spiegava Benedetto XVI, «fu il “tabernacolo” vivente dell’Eucaristia». E san Giovanni Paolo II richiamava l’unione inscindibile tra Incarnazione e mistero eucaristico. Il “sì” di Maria garantisce che la fede cristiana non è vuoto spiritualismo, perché da Lei nasce il Corpo che è il nostro Pane di vita.