Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Immigrazione clandestina

Parigi nasconde gli immigrati in vista delle Olimpiadi
l'altra faccia dell'accoglienza

Parigi nasconde gli immigrati in vista delle Olimpiadi

Nella capitale francese la bonifica umana procede, è il caso di dirlo, a ritmo olimpico. Fino a ieri il governo esaltava anche l'ultimo arrivato fuorilegge, ma oggi sulla narrazione prevale il "decoro".


In Ruanda i richiedenti asilo: sì della Corte Suprema britannica
MIGRANTI

In Ruanda i richiedenti asilo: sì della Corte Suprema britannica

Esteri 20_12_2022 Anna Bono

Contro il veto della Corte Europea dei Diritti Umani, la Corte Suprema britannica dà via libera all’accordo con il governo ruandese per trasferirvi i rifugiati che bussano alle porte di Londra: è un Paese stabile, per cui il progetto non viola la Convenzione di Ginevra. Una misura di contrasto all’immigrazione illegale che dispiace solo a chi usa la richiesta di asilo come espediente.


Tredici anni per Lucano, il sindaco del “modello Riace”
LA CONDANNA

Tredici anni per Lucano, il sindaco del “modello Riace”

Il Tribunale di Locri condanna Mimmo Lucano a 13 anni e due mesi di carcere e a restituire 500.000 euro di finanziamenti. Con lui sindaco, Riace era divenuto noto come “paese dell’accoglienza”, ma poi il Pm aveva contestato varie irregolarità, tra cui il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e un sistema clientelare.


Dal 31 agosto la Malaysia dà la caccia agli immigrati clandestini
Malaysia

Dal 31 agosto la Malaysia dà la caccia agli immigrati clandestini

Terminato un progetto di rimpatrio degli immigrati clandestini durato quattro anni, la Malaysia ha varato il 31 agosto una operazione su vasta scala contro l’immigrazione clandestina


«Io, falsa rifugiata, denuncio il business di trafficanti e coop»
IMMIGRAZIONE IN ITALIA

«Io, falsa rifugiata, denuncio il business di trafficanti e coop»

Pagò 5.500 euro un'agenzia russa per ottenere lo status di rifugiata. Elis Gonn racconta alla NuovaBQ: «Inventarono falsità sulla mia vita, mi presentarono come lesbica perseguitata. La commissione italiana ascoltava le storie degli immigrati e dava permessi senza verifiche. Nei centri di accoglienza ricevevamo una miseria al mese in abbonamenti. La gente parla di carità e atti umanitatri ma se nessuno denuncia è solo per paura dei trafficanti»