Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Felice di Como a cura di Ermes Dovico

"No alla falsa felicità che divide verità e libertà"
VERSO DUBLINO/2

"No alla falsa felicità che divide verità e libertà"

«Si sta diffondendo un falso messaggio che porta con sé desolazione: la felicità non si ottiene nella via della libertà senza la verità, questo è egoismo». Non è vero che i coniugi sono «condannati alla loro fragilità e non possono rimanere fino alla morte!», spiegò san Giovanni Paolo II in occasione dell'Incontro mondiale con le famiglie del 1997 a Rio de Janeiro. - CONTRO LO STRAVOLGIMENTO DELLA FAMIGLIA -


Humanae Vitae, la prova che Paolo VI non aveva dubbi
LA RICERCA

Humanae Vitae, la prova che Paolo VI non aveva dubbi

Nella testa di quanti vogliono "rovesciare" l'enciclica Humanae Vitae per aprire alla contraccezione, la ricerca storica di don Gilfredo Marengo doveva essere la carta decisiva: avrebbe dovuto dimostrare che Paolo VI dovette cedere alle pressioni dei cattivi conservatori. Invece, la ricerca - checché ne dica Avvenire - dimostra il contrario: Paolo VI era assolutamente convinto della illiceità assoluta della contraccezione, perché così era fin dal Principio.


I cento anni di Lituania, terra di resistenza cattolica
BALTICO

I cento anni di Lituania, terra di resistenza cattolica

In attesa del prossimo viaggio apostolico di Papa Francesco, Lituania, Lettonia ed Estonia celebrano il loro centenario dell’indipendenza. La prima è la Lituania, che compie i suoi 100 anni il 16 febbraio 2018. La sua è una storia esemplare di resistenza all'ateismo di Stato, ora raccontata in un libro dello storico Rokas Tracevskis.


«Sul matrimonio si riproponga la posizione tradizionale»
INTERVISTA/NEGRI

«Sul matrimonio si riproponga la posizione tradizionale»

Monsignor Negri spiega perché ha sottoscritto la “Professione delle verità immutabili riguardo al matrimonio sacramentale”, lanciata da tre vescovi kazhaki: «Di fronte alla confusione generatasi nella Chiesa a proposito di matrimonio è necessario riproporre la chiarezza della posizione tradizionale». Il Lutero che non esiste e la replica alle accuse contro Ratzinger.


L'albero di Natale è cattolico, non può annacquare la fede
TRADIZIONI DIMENTICATE

L'albero di Natale è cattolico, non può annacquare la fede

Addobbare l'albero di Natale, benché sia d'uso anche in piazza San Pietro dal 1982 (con san Giovanni Paolo II), è ancora visto come un uso protestante, o neopagano, contrapposto al presepe cattolico. Ma l'albero di Natale è una tradizione cattolica sin dall'VIII Secolo, introdotto da San Bonifacio, quando convertì i popoli germanici.


Conquista islamica in atto: i dati che confermano Wojtyla
IL CASO TEDESCO

Conquista islamica in atto: i dati che confermano Wojtyla

Mentre il mondo cattolico si interroga se sia realistica la visione di Giovanni Paolo II sull'invasione islamica, un'inchiesta svela i drammatici dati tedeschi mostrando che la conquista è già in atto: la fede cattolica è evaporata, sostituita dalla massiccia costruzione di moschee. Ma nella Chiesa si grida ai crociati. 

SPOSE BAMBINE, LA VERGOGNA CHE NON VEDIAMO di Souad Sbai


La visione di Giovanni Paolo II: «L'islam invaderà l'Europa»
ESCLUSIVO

La visione di Giovanni Paolo II: «L'islam invaderà l'Europa»

«Vedo la Chiesa del terzo millennio afflitta da una piaga mortale, si chiama islamismo. Invaderanno l’Europa. Ho visto le orde provenire dall’Occidente all’Oriente: dal Marocco alla Libia, dall’Egitto fino ai paesi orientali». Questa è la scioccante visione di San Giovanni Paolo II, mai pubblicata prima d’ora. Testimone della confessione è monsignor Mauro Longhi, della Prelatura dell’Opus Dei.


La Polonia pronta a rimpatriare la statua di Giovanni Paolo II
laicità

La Polonia pronta a rimpatriare la statua di Giovanni Paolo II

Borgo Pio 29_10_2017

I francesi vogliono togliere la croce dalla statua di Giovanni Paolo II, i polacchi non ci stanno


Grygiel: «Il Rosario polacco, sfida al Padrone del mondo»
INTERVISTA

Grygiel: «Il Rosario polacco, sfida al Padrone del mondo»

"I polacchi che recitano il Rosario danno fastidio alle forze laiciste che vogliono un “nuovo ordine” nel mondo". Lo dice in questa intervista l'amico di San Giovanni Paolo II, Stanislaw Grygiel: "Chi accusa i polacchi di pregare contro gli immigrati islamici mente per ignoranza colpevole o per una ricompensa". "Curioso che l'infamia di collaborazionismo arrivi da un Paese che era alleato coi nazisti". E sui vescovi e teologi che hanno minimizzato il Rosario sui confini dice: "E' perché hanno smesso di pregare". 


Perché il potere infama i polacchi aiutato da certi cattolici
ROSARIO ALLE FRONTIERE

Perché il potere infama i polacchi aiutato da certi cattolici

I media attaccano chi ha recitato il Rosario sui confini polacchi. Il Corriere parla addirittura di "odio" in opposizione al cattolicesimo dei "ponti". Tutto perché, come diceva Giussani, quello che il potere non tollera è la Chiesa come evento di popolo cosciente della sua identità.


Paglia, travisare GPII per sostenere la rivoluzione
FAMIGLIA

Paglia, travisare GPII per sostenere la rivoluzione

Per giustificare la comunione ai divorziati risposati, in una intervista il Gran cancelliere dell'Istituto su matrimonio e famiglia, distorce quanto scritto da Giovanni Paolo II nella Familiaris Consortio.


La guerra a Giovanni Paolo II dei vescovi tedeschi
DOPO AMORIS LAETITIA

La guerra a Giovanni Paolo II dei vescovi tedeschi

La rifondazione dell'Istituto su matrimonio e famiglia vuole essere un passo nella direzione della cancellazione prima del magistero di Giovanni Paolo II e poi della Humanae Vitae di Paolo VI.