Polonia, la vittoria di Trump è un brutto colpo per Tusk & Co.
I leader dell’attuale governo polacco, dal premier Tusk al ministro degli esteri Sikorski, sono stati fino al recente passato non solo critici ma addirittura offensivi verso Trump. Una retorica, quella dei liberal, che influirà negativamente sui rapporti tra Polonia e Stati Uniti.
Padre Olszewski, la Procura polacca vuole privarlo dell’avvocato
Dopo la liberazione dietro cauzione, padre Michał Olszewski è stato nuovamente attaccato dai media mainstream. Il suo legale, Krzysztof Wąsowski, smonta le accuse di Gazeta Wyborcza. Ma ora la Procura, con un cavillo, tenta addirittura di privare il sacerdote del suo avvocato difensore.
Finalmente libero padre Olszewski, vittima della vendetta di Tusk & Co.
Dopo 7 mesi di arresto “esplorativo”, liberati – dietro cauzione monstre – padre Michał Olszewski e due ex funzionarie del Ministero della Giustizia. «La Procura non ha prove concrete, ma ha tentato di distruggere i miei assistiti con il fine di colpire l’attuale opposizione». La Bussola intervista in esclusiva l’avvocato dei tre imputati, Krzysztof Wąsowski.
Il futuro dell’Europa si gioca in Polonia
La parabola della Polonia dagli anni bui del regime comunista illuminati dall’elezione di Wojtyła e da sacerdoti come il beato Popiełuszko fino all’attuale Polonia di Tusk, liberticida ma gradita alle oligarchie europee. Dal videoincontro con Włodzimierz Rędzioch.
- Il beato Popiełuszko, martire del comunismo, di Stefano Chiappalone
Niente nozze gay? E Strasburgo condanna la Polonia
Cortocircuito in vista tra la sentenza omosessualista della Corte europea dei diritti dell’uomo e la costituzione polacca. Ma ci penserà Tusk ad allinearsi all'ultimo diktat per sostituire l'identità europea con i dogmi woke.
Rubtsov-González, la spia russa difesa dai progressisti
Uno caso politico emerso in occasione dello scambio di prigionieri tra Russia e Occidente. Il sedicente "giornalista spagnolo" che accusava la Polonia di omofobia in realtà agiva per conto di Putin.
Prigionieri politici in Polonia: Urszula come padre Olszewski
Maltrattata, denudata e colpita anche negli affetti familiari. Dal comunista Jaruzelski all'europeista Tusk il vecchio apparato repressivo torna a oliare gli ingranaggi e l'obiettivo sono sempre i cristiani.
Le torture a padre Olszewski, prigioniero politico nella Polonia di Tusk
Arrestato da agenti con passamontagna, lasciato per 60 ore senza mangiare, privato della possibilità di andare in bagno e svegliato a ogni ora della notte. Una procedura riservata ai peggiori criminali e disposta dalla Procura nazionale. Il racconto delle torture subite da padre Michal Olszewski, prigioniero politico nella Polonia dell’europeista Tusk.
Polonia, la Procura vuole tenere in galera padre Olszewski
La Procura polacca muove nuove accuse contro p. Olszewski, contestandogli il “riciclaggio di denaro”. «Un’assurdità», dice in un’intervista alla Bussola l’avvocato del sacerdote, sottolineando il ruolo dei media e di Tusk nella vicenda.
Padre Olszewski resta in carcere, è una vendetta politica
Respinto il ricorso contro la custodia cautelare del sacerdote arrestato il 26 marzo. La rivalsa di Tusk sui precedenti governi polacchi e sulla Chiesa passa anche per via giudiziaria.
Biennale: la Polonia di Tusk censura il padiglione polacco
Le nuove autorità sospendono il progetto del pittore Ignacy Czwartos, già scelto dal precedente governo: "sfrattato" dalla sede ufficiale in uno spazio privato, per volontà della sinistra (il)liberale.
Sacerdote arrestato nella "nuova" Polonia anticlericale
A La Bussola parla l'avvocato di p. Olszewski, in carcere dal 26 marzo. Si sospetta il movente politico dietro l'arresto, per appropriarsi del suo centro di aiuto alle persone in difficoltà e "regalarlo" a fondazioni di sinistra.