Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Beata vergine maria

Il vescovo Tremolada: «Rosa Mistica, la bellezza di cui c'è bisogno»
Intervista

Il vescovo Tremolada: «Rosa Mistica, la bellezza di cui c'è bisogno»

Dagli scritti di Pierina Gilli si coglie «una spiritualità della bellezza, caratteristica fondamentale della Beata Vergine». L’attualità profetica della devozione delle tre rose per i consacrati e la maternità di Maria verso gli ammalati. La Bussola intervista il vescovo di Brescia, Pierantonio Tremolada.
- Il dossier


Avvento, apriamo il cuore a Gesù che bussa
LA MEDITAZIONE

Avvento, apriamo il cuore a Gesù che bussa

Come san Giovanni Battista preparò i sentieri alla venuta del Messia, atteso da quattromila anni, così le quattro settimane di Avvento sono occasione per ricevere Gesù, adesso, nella nostra vita. Il Signore bussa sempre alle porte dei nostri cuori e accoglierlo oggi significa gioire pienamente con Lui alla fine dei tempi. L’Avvento ci chiama alla purificazione attraverso la preghiera e una sincera confessione, che ci riempiono della grazia di Cristo.


Signora di tutti i Popoli, Punt ricostruisce i fatti
IL CASO

Signora di tutti i Popoli, Punt ricostruisce i fatti

Una lettera privata (passata a un giornalista) a firma del nunzio apostolico in Libano cita un documento del 1974 della CDF e sostiene che questa, oggi, ritenga non conveniente la venerazione a Maria “Signora di tutti i Popoli”. Sconcerto tra i devoti. Ma il vescovo emerito di Amsterdam, J. M. Punt, che approvò le apparizioni nel 2002, ricostruisce tutte le tappe e dimostra che Roma negli anni ’80-’90 ha già dato il permesso per il titolo e la venerazione pubblica. Ora, la CDF farà chiarezza?


L’Assunta, grande e libera perché vive di Dio
LA SOLENNITÀ

L’Assunta, grande e libera perché vive di Dio

Per la festa dell'Assunta proponiamo ampi stralci dell'omelia di Benedetto XVI del 15 agosto 2005.
Nel cielo abbiamo una Madre, regina con Dio e in Dio. Perciò l’Assunta ci è vicina, conosce il nostro cuore, ascolta le nostre preghiere, può aiutarci con la sua bontà materna. Maria è grande perché ha voluto che Dio fosse grande nella propria vita, non lo ha ritenuto un “concorrente” come i nostri progenitori nel peccato originale. O come l’uomo moderno che vuole accantonare Dio, ma che finisce per perdere la dignità divina e divenire schiavo. Maria ci insegna a magnificare Dio nella vita pubblica e privata, vincendo con Lui
- LE BRACCIA DI MARIA VERSO LA DESTINAZIONE DEL CIELO, di Margherita del Castillo