Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Cattedra di San Pietro a cura di Ermes Dovico

Albania

Il Centro di accoglienza diventa piazza dello spaccio di droga
CAS

Il Centro di accoglienza diventa piazza dello spaccio di droga

Un esempio di come l'immigrazione alimenti la criminalità. Il Cas di Roma di via della Riserva Nuova è una piazza nazionale dello spaccio. Droga portata da una gang albanese e distribuita dalla mafia nigeriana usando richiedenti asilo quali corrieri.


La parola a un trafficante di uomini. "Solo un business, ma molto redditizio"
IMMIGRAZIONE

La parola a un trafficante di uomini. "Solo un business, ma molto redditizio"

Il piano Albania ha incontrato un primo ostacolo: la magistratura. Ma qualcosa si dovrà fare per l'emigrazione illegale, un business multi-miliardario gestito da organizzazioni criminali che spostano masse di uomini da un continente all'altro.


Meno immigrati illegali in Italia e aumentano gli asiatici
MEDITERRANEO

Meno immigrati illegali in Italia e aumentano gli asiatici

Slitta l'apertura dei due centri in Albania che dovrebbero decongestionare i centri di accoglienza in Italia e scoraggiare altri arrivi. Diminuiscono gli arrivi, in generale. In proporzione aumentano gli asiatici, soprattutto dal Bangladesh.


La Convenzione di Dublino spedisce i migranti sempre in Italia
SOLIDARIETÀ A SENSO UNICO

La Convenzione di Dublino spedisce i migranti sempre in Italia

Scade l’anno prossimo il regolamento che impone al Paese di approdo di farsi carico delle richieste di asilo. Attribuito al governo Berlusconi II, in realtà risale a Prodi e ad Andreotti, nel contesto dell’arrivo in massa di albanesi che aveva spinto l’Italia a cercare – inutilmente –  il soccorso europeo.


Balcani in subbuglio. E le mosse dell’Ue non aiutano
IL QUADRO

Balcani in subbuglio. E le mosse dell’Ue non aiutano

Iniziati i colloqui, sospesi dal 2020, con la Macedonia del Nord e l’Albania per la loro adesione all’Unione europea. Ma Bruxelles, che ragiona come l’ex Urss, guarda ai Balcani in funzione anti-russa e ciò destabilizza ancora di più la regione. Si temono strascichi per la Bosnia ed Erzegovina. E intanto si riaccendono le tensioni tra Croazia e Serbia.