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OPINIONI A CONFRONTO

Quale pace per Ucraina ed Europa? Un dibattito

Dopo la disponibilità di Zelensky, Putin non chiude la porta alla tregua proposta da Trump, ma pone delle condizioni. Resta vivo il dibattito sul ruolo dell'Europa e come rapportarsi alla Russia. Ecco un confronto:
- Per Putin l'Ucraina è solo l'inizio, di Alberto Leoni
- L'ipocrisia UE sulla Russia ostacola una soluzione, di Riccardo Cascioli

Esteri 14_03_2025

Dopo il sì del presidente ucraino Zelensky alla proposta americana di un cessate il fuoco di 30 giorni, la temuta risposta del presidente russo Putin, che non chiude la porta al negoziato, è giudicata «promettente» dal presidente Trump. Si tratta comunque di un tentativo di negoziato che trova l'Unione Europea decisamente contraria . E proprio sull'atteggiamento dell'Europa verso la Russia il confronto è aperto anche nel mondo cattolico. Di cui diamo un saggio con due interventi che affrontano la questione Ucraina-Russia da due punti di vista diversi:

- PER PUTIN L'UCRAINA È SOLO L'INIZIO, di Alberto Leoni
Ci sono fior di dichiarazioni e documenti che rendono molto realistica la minaccia russa. L'obiettivo dichiarato è quello di riprendere il controllo dei Paesi Baltici e avere con la UE un rapporto da una posizione di forza. A questo la UE deve dare una risposta.

L'IPOCRISIA UE SULLA RUSSIA OSTACOLA UNA SOLUZIONEdi Riccardo Cascioli
I motivi di preoccupazione per la politica di Putin sono più che giustificati ma il conflitto non è tra "buoni" e "cattivi", si deve invece decidere con chiarezza se si vuole il confronto militare o si vuole far cessare il fuoco, magari anche congelando la situazione.