Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Canisio a cura di Ermes Dovico
I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 42

L’inizio della conversione dell’Innominato

Il male, compiuto per diversi anni, reca all’Innominato una sorta di fastidio fisico. Manzoni ci presenta le tappe della conversione dell’antico ribaldo.

Cultura 21_11_2024

Alessandro Manzoni ci descrive con acume psicologico la situazione esistenziale in cui si trova l’Innominato quando don Rodrigo si reca da lui  per chiedere il rapimento di Lucia. Il ribaldo assume su di sé l’impegno senza neppure aver dato all’interlocutore il tempo di spiegare. È un’abitudine al male che lo induce ad acconsentire subito.

Nei primi tempi, compiendo i suoi delitti, l’Innominato sentiva  una sorta di rimorso che cercava di cacciare e che, poi, scomparve. Ora, dopo tanti anni di omicidi, l’Innominato percepisce una sorta di fastidio fisico per tutto il male compiuto. Manzoni ci presenta con acutezza e profondità le tappe graduali della sua crisi e della conversione.



I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 41

Il castello dell’Innominato è un luogo infernale

14_11_2024 Giovanni Fighera

La dimora dell’Innominato è un luogo terribile, specchio della sua persona.

I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 40

Quando l’Innominato era il Conte del Sagrato

07_11_2024 Giovanni Fighera

Dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi: le differenze tra il Conte del Sagrato e l’Innominato.

I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 39

Entra in scena l’Innominato, parente di Manzoni

31_10_2024 Giovanni Fighera

Il personaggio dell’Innominato entra in scena a metà del capitolo XIX del capolavoro di Alessandro Manzoni. E la sua conversione è il perno della vicenda.