I nuovi clericalismi dei rivoluzionari
La vicenda del Consiglio pastorale della parrocchia in Diocesi di Modena contiene un paio di spunti interessanti…
La vicenda del Consiglio pastorale della parrocchia in Diocesi di Modena che ha pensato di sostituire la Messa con la Liturgia della Parola (vedi qui) ha perlomeno il pregio di mettere in evidenza un paio di cosette:
- in primis che gli "africani" non solo i soli nella Chiesa che viaggiano a velocità ridotta in attesa di evolvere e accettare finalmente la modernità con tutte le sue meraviglie, soprattutto teologiche, ma che della brigata fa parte anche qualche "occidentale" che, vedendo il laico presiedere e il parroco seduto lì accanto, anziché gioire per il processo di maturazione in atto nella sua parrocchia, si alza e se ne va.
- e poi che mettere il laico sull'altare e il prete a gestire il bar dell'oratorio forse non è quella rivoluzione profetica capace di aprire strade nuove per il futuro della Chiesa: non aiuta né a valorizzare i laici né tantomeno a combattere il clericalismo, ma rischia solo di creare clericalismi paralleli e conflittuali.
Quanto sta accadendo in terra di Alemagna dovrebbe pure insegnare qualcosa.
omo salvatico