La più grande tragedia è quella dei bambini abortiti
Ascolto al TG che il Papa afferma che la tragedia dei migranti è la più grande dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Ma come è possibile dimenticare i cristiani perseguitati e soprattutto il genocidio dei bambini abortiti: soltanto in Italia 6 milioni nei 39 anni di aborto legalizzato....
Donna usa e getta. E 4 bambini sono abortiti
Una ragazza si sente male a scuola e si scopre che ha abortito in casa. Poi si indaga e si scopre che l'aborto è il quarto in appena tre anni. La ragazza, una diciottenne ghanese, "non sa dire di no" al fidanzato, che a quanto pare la usa come un posacenere. Usa e getta. E a pagare sono i figli.
Un mondo senza Down? Si priva dello spettacolo della carità
Dopo la Danimarca anche l'Islanda mira a una società "Down Free", dove tutti i trisomici saranno individuati da tecniche prenatali sempre più sofisticate per essere uccisi. Ma cosa succede nei paesi con questo obiettivo? Crescono l'individualismo e la disperazione. L'attrice inglese Sally Phillips, mamma di un bambino handicappato, svela quello che perdiamo senza figli come il suo.
Con le Dat a rischio minori e assistiti
Un contenzioso accaduto a Milano intorno a una bimba di tre anni malata di tumore, spiega bene la differenza tra la legislazione attuale - per cui il bene del minore prevale sulla volontà dei genitori - e quella che si profila con l'eventuale legge sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento che mettono la vita nelle mani di genitori e tutori.
Europa come Erode: un miliardo e mezzo per finanziare gli abortifici
I nostri europarlamentari e il presidente Antonio Tajani sono a conoscenza del fatto che in barba ai trattati e alle risoluzioni della Commissione Europea finanzieremo da qui al 2020 programmi di "salute riproduttiva" grazie ai quali impianteremo in Europa la Planned Parenthood? È tutto nero su bianco nel programma She Decides, una vera e propria campagna di raccolta fondi che ha già ricevuto finanziamenti da Bill Gates e da altri miliardari. I limiti alle competenze comunitarie hanno ancora un senso oppure i fautori di un’agenda radicale possono tranquillamente ignorarli?
Manifestazione a Roma contro le Dat
Anche una giovane donna uscita dal coma ha dato testimonianza nella manifestazione promossa da ProVita contro la Legge sulle Dat. Intanto il presidente della Camera Laura Boldrini affretta l'iter per approvare la legge.
Ronaldo, Re Mida del business dell'utero in affitto
E' il più bravo, il più pagato e il più adorato: e ora per Cristiano Ronaldo si aprono le porte della seconda paternità con l'utero in affitto. Ma in fondo non è altro che uno dei tanti business che il campione gestisce e che gli consentono di guadagnare oltre 80 milioni di euro all'anno. Con un testimonial così, la gestazione per altri ha suo Re Mida vincente.
Pochi fronzoli: si scrive Dat, si legge eutanasia
La XII Commissione della Camera dei Deputati ha elaborato un testo unificato delle diverse proposte in materia di consenso informato e di Dichiarazioni di volontà Anticipate nei Trattamenti sanitari. Il testo è approdato alla discussione presso la Camera. Si ampliano le possibilità di esercitare un vero e proprio diritto a morire, preparando la fossa ad una schiera di pazienti che, soprattutto nelle Dat, chiederanno l’eutanasia. E se avranno cambiato idea, nulla potranno fare: avranno così firmato la loro condanna a morte.
Dat e idratazione, i limiti della Carta sanitaria vaticana
Il Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari ha da poco dato alle stampe la Nuova carta degli operatori sanitari. Molti sono i passaggi interessanti e di spessore, sempre puntellati da validi riferimenti al Magistero. Però non mancano alcune sbavature e vere e proprie pecche, come nell'accettazione delle Dat e sul concetto di idratazione come cura.
-CAPPATO, DA ACCUSATO AD ACCUSATORE di Massimo Polledri*
Cappato, da accusato ad accusatore
L’accusatore Cappato, nel tentativo di voler diventare l’eroe che libera la schiava, attraverso una immensa campagna pubblicitaria, tenta di creare uno caso pietoso per farne appositamente un conseguente caso politico, per introdurre lo Stato ad avere la possibilità di far fuori le persone con una vita indegna di essere vissuta.
Test prenatali, anticamera dell'aborto dei Down
I test prenatali per scoprire il sesso del feto non vanno bene perché possono portare ad aborti selettivi sulla base del sesso. Ma vanno bene per verificare la possibile esistenza di una sindrome di Down o di altre trisomie. È questa la contraddittoria conclusione del Nuffield Council on Bioethics, molto influente nel sistema sanitario del Regno Unito. Abortire selettivamente i Down è dunque considerato lecito e non discriminatorio?
Leggi sul "fine vita": i malati nelle mani dei giudici.
La picccola Marwa vivrà perché lo ha stabilito lo Stato francese, ma nel frattempo Charlie, un neonato inglese, attende una sentenza per non morire di fame e sete. Già l'anno scorso l'Alta Corte di Londra aveva permesso che un altro bimbo venisse ucciso privato di cibo ed acqua oltre che delle terapie. A dimostrare che legiferare sulla vita significa scegliere di consegnare i cittadini al potere statale, pronto a stabilire chi abbia il diritto di esistere e chi no.