Nicaragua, vescovo arrestato perché pregava per monsignor Alvarez
Nicaragua: Isidoro Mora, vescovo di Siuna, è stato arrestato. Non ha commesso reati: ha solo pregato per mons. Alvarez, detenuto e perseguitato dal regime.
Per scarcerare i sacerdoti il Vaticano scende a patti con Ortega
In Nicaragua 12 sacerdoti sono stati scarcerati. Però sono stati immediatamente esiliati a Roma. È una buona o una cattiva notizia? È “dolce-amara”. E rischia di dare origine a un sistema di scambi al ribasso che può implicare l'arresto di altri religiosi.
Nicaragua, infuria la persecuzione: già 13 i sacerdoti arrestati nel 2023
Il regime di Ortega ha ordinato nei giorni scorsi l’arresto di una decina di sacerdoti, portando a 13 il numero degli incarcerati nell’ultimo anno, tra cui il vescovo Álvarez. Lascia attoniti il silenzio del Vaticano.
Nel Nicaragua di Ortega, i cattolici non sono mai al sicuro
Per la Giornata Internazionale di Commemorazione delle vittime degli atti di violenza su base religiosa o di credo, intervista a Teo Babun, presidente della Ong OAA, sulla sistematica persecuzione dei cattolici in Nicaragua, un caso grave e senza uguali nel continente americano
I diritti umani: grande assente al vertice Ue-America Latina
Oggi e domani l'incontro di più alto livello tra l'Europa e l'America Latina, area "eurocompatibile". Si parla di pace, di ambiente, di risorse... ma non dei latinoamericani costretti a fuggire da Paesi che ostacolano la libertà.
Nicaragua: Ortega vuole sbarazzarsi del vescovo Álvarez
Álvaro Leiva Sánchez, segretario esecutivo dell'Associazione nicaraguense per i diritti umani, dall'esilio punta il dito contro il regime che perseguita il clero perché ha paura della fede del popolo.
Smentita la liberazione di monsignor Alvarez
Il vescovo di Matagalpa detenuto in Nicaragua su ordine del regime del presidente Daniel Ortega si trova tuttora nel carcere di massima sicurezza La Modelo
Alvarez scarcerato rifiuta l'esilio e torna in carcere
Il vescovo nicaraguense Alvarez è stato scarcerato dal regime di Ortega, ma è stato subito ricondotto in carcere perché ha rifiutato l'esilio a Roma, proposta frutto della trattativa tra il dittatore e la Santa Sede. Un esilio avrebbe comportato la vittoria di Ortega.
Lula, mediatore non credibile per la libertà in Nicaragua
Lula avrebbe ricevuto dal Papa (così dice) l'incarico di mediare con Daniel Ortega, presidente-dittatore del Nicaragua, per la liberazione del vescovo Alvarez e degli altri sacerdoti perseguitati. Ma Lula non è un mediatore credibile. Finora ha sostenuto la dittatura e lui stesso ha metodi autoritari.
Nicaragua, il martirio del vescovo Álvarez nelle carceri di Ortega
Per non aver voluto abbandonare il suo popolo e piegare il capo davanti al dittatore Ortega, da quattro mesi il vescovo di Matagalpa è detenuto in un carcere di massima sicurezza, sottoposto a un trattamento disumano. Nel silenzio internazionale.
- UNA PERSECUZIONE SISTEMATICA DEI CATTOLICI di Marinellys Tremamunno
Profanata una cappella in Nicaragua, ennesimo affronto alla Chiesa
I malviventi hanno rubato il ciborio, lo hanno aperto e hanno gettato le ostie consacrate in una proprietà vicina
Ortega espelle altre suore dal Nicaragua
Il presidente Ortega e il suo regime continuano a confiscare istituti religiosi e a espellere dal paese suore e sacerdoti cattolici