Una nuova carovana di emigranti è partita dall’Honduras diretta negli Stati Uniti
Formata da centinaia di persone, una carovana di emigranti dell’Honduras ha superato il confine con il Guatemala e intende raggiungere gli Stati Uniti attraversando il Messico
In Honduras una nuova carovana di emigranti si è formata e nella notte del 14 gennaio è partita alla volta degli Stati Uniti. Il giorno successivo da 800 a 1.000 persone persone hanno attraversato il confine con il Guatemala dirette verso il Messico, ma potrebbero nei giorni successivi diventare migliaia. Al posto di frontiera la maggior parte degli emigranti è stato autorizzato a passare, ma dei minori non accompagnati invece sono stati rimandati in Honduras o affidati alle cure di strutture di accoglienza guatemalteche. A differenza delle carovane partite a ottobre, i componenti di questa carovana è composta da differenti gruppi di emigranti ciascuno dei quali in viaggio per conto proprio. Se raggiungeranno il confine con gli Stati Uniti gli emigranti si uniranno alle migliaia di emigranti arrivati a ottobre che stanno aspettando di poter fare richiesta di asilo. Heide Fulton, l’incaricato d’affari Usa in Honduras ha cercato invano di scoraggiare l’iniziativa spiegando che la maggior parte delle migliaia di persone che hanno partecipato alle precedenti carovane alla fine del 2018 è già stata rimpatriata. Secondo il governo dell’Honduras circa 2.500 persone delle precedenti carovane sono rimaste a Tijuana, al confine del Messico con gli Usa, ma oltre 7.000 sono ritornate. Da parte sua il governo del Messico ha fatto sapere che non lascerà entrare la carovana nel paese: “le porte del Messico – ha detto un portavoce governativo – sono aperte a chiunque voglia entrare in modo ordinato. Chi però sceglie le vie illegali, sarà rimpatriato”.