Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Utopia

Una società post-familiare, l’utopia di MicroMega
ideologia

Una società post-familiare, l’utopia di MicroMega

La rivista di punta della sinistra dichiara guerra alla famiglia, fonte di violenza, oppressione e di tanti altri mali. Che però non derivano dall’istituzione familiare, semmai dalla sua crisi.  E il rimedio proposto è ancora peggiore.


Salis libera tutti, ma il carcere serve anche a chi delinque
la pasionaria

Salis libera tutti, ma il carcere serve anche a chi delinque

L'eurodeputata di Avs rilancia l'utopia abolizionista e dimentica che riparare al male commesso è utile al reo non meno che alla società. Abolire la detenzione esprime solo la volontà – ideologica! – di liberarsi da ogni legge. Che alla fine vale solo per gli "amici".


Shanghai, l'inferno di chi vuole il paradiso in terra
COMUNISMO

Shanghai, l'inferno di chi vuole il paradiso in terra

Quando vediamo uomini sigillati nelle proprie case, spesso senza nemmeno il necessario per sopravvivere; quando vediamo cani robot “sguinzagliati” per mantenere questo ordine disumano, per la “ragione” che si deve sradicare un virus, significa che ci sono uomini che si credono onnipotenti e vogliono dar vita a una nuova creazione.


"Lo dice la scienza": un culto materialista e anti-scientifico
NUOVI MITI E IDOLATRIE

"Lo dice la scienza": un culto materialista e anti-scientifico

“Lo dice la scienza”: questa è una delle frasi che maggiormente è entrata nell’uso comune negli ultimi anni. Da un punto di vista scientifico, non esiste "la scienza", esistono semmai gli scienziati. I quali, proprio perché adottano un metodo scientifico, sono sempre pronti a mettersi in discussione. Lo scienziato è umile di natura, un'affermazione è scientifica solo se un domani può essere dimostrata falsa. Tuttavia, sin dai tempi di Bacone, esiste un'idea di scienza che si sostituisce alla religione, come spiegazione del tutto. Ed è questa visione che prevale, sia tra i comunisti orfani del comunismo, sia tra i cristiani che si sentono "adulti".

- IL COVIDIANO, DEVOTO E INTRANSIGENTE di G. Amato