• LA SENTENZA

    Ex Ilva, sconfitto l’ambientalismo che uccide l’economia

    Il Consiglio di Stato ha annullato la sentenza del Tar di Lecce e quindi gli impianti dell’area a caldo dello stabilimento ex Ilva di Taranto possono continuare a operare. I giudici hanno sottolineato la necessità di raggiungere un punto d’equilibrio tra contrastanti interessi. Sconfitta dunque l’ideologia perbenista che contrappone ambiente ed economia, facendo male all’uomo.

    • MAGISTRATURA E POLITICA

    Sentenza Ilva intrisa di pregiudizio ideologico

    Il pregiudizio ideologico di alcune toghe è ben visibile, senza bisogno di scomodare i retroscena come quelli di Palamara. L'ennesima dimostrazione è la sentenza Ilva, dove, senza prove scientifiche inoppugnabili, si accusa la famiglia Riva di inquinamento "devastante per la salute e per l'ambiente". Bruno Ferrante è stato assolto

    • DDL ZAN

    Taranto insegna, saranno i vescovi a consegnarci al Potere

    Al caso di Lizzano, dove dei cattolici sono stati insultati e minacciati da Lgbt e sindaco per la preghiera in chiesa per chiedere a Dio di proteggere la famiglia naturale in Italia, si è aggiunto un nuovo capitolo: un comunicato del vescovo Santoro che bacchetta parroco e fedeli. Un altro tradimento cui siamo ormai abituati, che però addolora doppiamente, visto il passato di monsignor Santoro.

    • INDUSTRIA

    ILVA, la decrescita felice è il suicidio dell'Italia

    La rescissione del contratto con lo Stato italiano da parte di Arcelor Mittal, il gruppo siderurgico che avrebbe garantito la sopravvivenza di ILVA (20mila lavoratori più l'indotto), è l'esito di un atteggiamento autolesionista del governo italiano. Ma soprattutto dei 5Stelle che perseguono un programma di de-industrializzazione, che distrugge l'economia italiana.