Miracolo eucaristico, l'accordo segreto via Whatsapp tra diocesi di Ravenna e Asl
Il dirigente Asl che ha effettuato l'indagine sull'Ostia del possibile miracolo eucaristico di Savarna ammette alla Bussola che «tra Asl e Diocesi c'era un accordo di riservatezza». Impossibile sapere su quali elementi il vescovo dica che non c'è sangue, contrariamente a quanto accertato in un esame precedente. Il giallo del campione sparito, che avrebbe potuto consentire nuove indagini.
Il probabile miracolo eucaristico che imbarazza la Diocesi
Ravenna. Ostia caduta a terra viene raccolta, il giorno dopo inizia a cambiare d'aspetto. Il parroco la fa analizzare in un laboratorio di anatomia patologica e si trovano tracce ematiche. Ma il vescovo si fa consegnare tutto e nega che si tratti di sangue. Però non fornisce un referto pubblico e mette tutto a tacere, tanto che oggi l'Ostia sembra scomparsa o peggio ancora buttata.