Il vaccino per le Messe allontana i fedeli. Slovacchia docet
Cambio di programma per il viaggio di Papa Francesco in Slovacchia: ai fedeli non è più richiesto obbligatoriamente il vaccino, ma servirà comunque il green pass. Alla base della parziale retromarcia lo scarso numero di iscrizioni: «Per la Messa a Šaštín se ne aspettavano 350.000, ma finora i registrati sono solo 30.000 circa», spiega alla Bussola una fonte slovacca. Scaricabarile tra la Chiesa locale e il Governo per la decisione da cui è nato il flop, e malcontento per alcune frasi del Papa. Un caso che dimostra come la richiesta di vaccino o altro lasciapassare per partecipare all’Eucaristia non trovi il favore dei fedeli.
Don Seghedoni, il prete felice per i nuovi non praticanti
Don Ivo Seghedoni sostiene che il Covid ci ha fatto la grazia di ridefinire «i confini del popolo di Dio» attraverso «la “sparizione” della “pratica” intesa come partecipazione alla messa». Che per lui è diventata un optional. Insomma, anziché avvicinare i non praticanti, allontaniamo i praticanti...
Natale, ogni sacerdote potrà celebrare fino a quattro Messe
Per favorire la partecipazione dei fedeli in tempo di Covid, il prefetto della Congregazione del Culto divino, Robert Sarah, ha firmato un decreto che dà ai vescovi la possibilità di consentire ai sacerdoti di celebrare quattro Messe per le solennità di Natale, Maria SS. Madre di Dio ed Epifania. Permesse altre concessioni nei giorni feriali (due Messe), nonché nelle domeniche e feste di precetto (tre Messe).
“Ridateci la Messa”, francesi in lotta per i diritti di Dio
Il governo francese prima ha vietato le Messe con i fedeli nelle chiese e ora, contra legem, pretende di vietare pure le manifestazioni in cui si recitano preghiere. La libertà di culto è divenuta “accessoria”. E lo Stato, dopo aver sottratto in nome di Cesare i beni temporali alla Chiesa nel 1790 e 1905, ora vuole sottrarre ai fedeli anche i beni spirituali.
Enrico Medi, lo scienziato che amava l’Eucaristia
Il 26 maggio di 46 anni fa moriva Enrico Medi, docente universitario e fisico che commentò in diretta tv lo sbarco dell’uomo sulla Luna. Oggi Servo di Dio, coniugava fede e ragione, argomentando perché «la scienza per natura sua è cristiana». Figlio spirituale di Padre Pio, era molto devoto al Santissimo Sacramento. Pensando all’infinito valore della Messa, rivolse ai sacerdoti parole memorabili e che dicono tanto della dignità e missione sacerdotale.