La stanza dove nacque la Milizia dell’Immacolata
Per contrastare la massoneria sempre più tracotante «e gli altri servi di Lucifero», san Massimiliano Kolbe, il 16 ottobre 1917, fondò a Roma, con sei confratelli, la Milizia dell’Immacolata. .
La disputa alla Sorbona dove trionfò la verità dell’Immacolata
Anno 1305: Duns Scoto si presenta alla Sorbona per la disputa tra lui e tutti i professori avversari dell’Immacolata Concezione. Il beato francescano confuta una a una le 200 obiezioni, presentando argomenti che saranno decisivi per la definizione del dogma.
Consacrarsi a Maria, la via indicata dai santi
Oggi, al culmine della liturgia a San Pietro (inizio alle 17), papa Francesco consacrerà al Cuore Immacolato di Maria la Chiesa e il mondo, in particolare Russia e Ucraina. Un atto fondamentale, se si accompagnerà all’abbandono di ciò che è alla base della guerra e di ogni male: il peccato. Una battaglia che non riguarda solo le nazioni in generale, ma si gioca in ciascuno dei nostri cuori, chiamati alla consacrazione alla Madre celeste come insegnata dai santi, dal Montfort a Massimiliano Kolbe, a Padre Pio.
- IL TESTO DELLA CONSACRAZIONE ODIERNA
Amare l’Immacolata, la via per imitare Gesù
Durante l’ultimo anno ci siamo avvicinati di più all’Immacolata? L’abbiamo servita? È cresciuto il nostro amore per Lei e perciò per il SS. Cuore di Gesù? Se non ci sono stati progressi, non bisogna scoraggiarsi ma volgersi ancora alla Vergine perché prepari il nostro cuore a purificarsi, accogliere suo Figlio nella Santa Comunione e guadagnare a Lei altre anime. Da un insegnamento di san Massimiliano Maria Kolbe sul significato di vivere come consacrati all’Immacolata.
- LA NASCITA DELLA MILIZIA, RISPOSTA ALLA MASSONERIA, di Ermes Dovico
La Milizia dell’Immacolata, una risposta alla Massoneria
È il 1917, secondo centenario della nascita della Massoneria moderna, che in coincidenza con l’anniversario della morte di Giordano Bruno promuove manifestazioni gravemente sacrileghe fino a sventolare uno stendardo con Lucifero che schiaccia san Michele in Piazza San Pietro. Fra Kolbe, 23 anni, è testimone dell’oltraggio alla Chiesa. Ed è così che decide di ricorrere all’Immacolata…
Ionesco, l’agnostico che intravide la Luce
Centodieci anni fa nasceva Eugène Ionesco, tra i più importanti drammaturghi del XX secolo, esponente del «teatro dell’Assenza». Un agnostico, ma con lo sguardo rivolto all’eterno. Già anziano scrisse, per il compositore Probst, il libretto di "Maximilien Kolbe", sul santo sacerdote polacco che aveva dato la sua vita per salvare un padre di famiglia. Ionesco pensava di non riuscirvi, ma il risultato fu sorprendente.