Filippine. Prosciolti i vescovi arrestati nel luglio del 2019
È stato accolto con sollievo il proscioglimento per mancanza di prove di quattro vescovi, un sacerdote e un religioso accusati di sedizione. Altri due sacerdoti però sono stati rinviati a giudizio
Padre Albert Alejo accusato di sequestro di persona
Già indagato con altri religiosi di“incitamento alla sedizione, calunnie online e ostacolo alla giustizia”, padre Alejo è stato accusato anche di aver sequestrato e tenuta prigioniera una donna
Inizia il 9 agosto a Manila l’indagine preliminare contro sette sacerdoti
In risposta al dissenso della Chiesa per il modo violento con cui il presidente Duterte conduce la campagna contro la droga otto sacerdoti tra cui quattro vescovi sono stati accusati di sedizione
Quattro vescovi e tre sacerdoti accusati di sedizione nelle Filippine
La polizia ha accusato di “incitamento alla sedizione, calunnie online e ostacolo alla giustizia” oltre 40 persone tra cui sette religiosi e il vice presidente Leni Rodrebo
Monsignor Santos contro l’immigrazione irregolare: “è ingiusto nei confronti dei filippini”
Monsignor Santos condanna la politica di tolleranza del governo filippino nei confronti dei flussi migratori irregolari. “I filippini non devono essere derubati delle opportunità di lavoro in patria”
La polizia a protezione dei sacerdoti minacciati di morte
In seguito alle molte minacce di morte rivolte a vescovi e religiosi, la polizia, d’accordo con il cardinale Tagle, offre protezione ai sacerdoti che ne fanno richiesta
Il presidente Duterte intima alla popolazione di non attaccare più i vescovi
Dopo due anni di violenze verbali contro i vescovi che gli rimproverano gravi violazioni dei diritti umani, il presidente Duterte, in vista delle elezioni generali, cambia atteggiamento e li difende
Asia-Pacifico addio. Trump lancia l'"Indo-Pacifico"
Il viaggio di 11 giorni del presidente Donald Trump in Asia si conclude oggi, con la sua visita di Stato nelle Filippine. Cosa cambia rispetto a Obama? I rapporti commerciali. Niente più aree economiche integrate, ma solo trattati bilaterali. E cambia il baricentro della politica Usa, che si sposta verso il Sud Pacifico e l'Oceano Indiano.