Kiev fa esplodere i Nord Stream e Berlino raddoppia gli aiuti
La Germania annuncia lo stanziamento di 8 miliardi all'Ucraina proprio mentre un'inchiesta attribuisce a servizi segreti e vertici militari ucraini la paternità dell'attacco ai gasdotti. Un paradosso geopolitico.
Sabotaggio Nord Stream, l'Ue non ha il coraggio di chiedere spiegazioni agli Usa
Mentre la Russia procede con l'annessione delle regioni occupate nel Sud e nell'Est dell'Ucraina, il gasdotto Nord Stream viene sabotato. La matrice dell'attacco alla pipeline subacquea del Baltico è ancora ignota. I governi europei puntano il dito contro la Russia, che vorrebbe alzare il prezzo dell'energia. Ma molti indizi portano anche agli Stati Uniti. Il movente c'è ed era stato esplicitato da Biden stesso a febbraio. Quando parlava di "fermare il Nord Stream" in caso di guerra con la Russia.
- IL VOLTAFACCIA DI BRUXELLES SUL TETTO AL PREZZO DEL GAS, di Luca Volontè
La collusione. Quei politici dell'Ue soci in affari di Putin
L'eurodeputato Witold Waszczykowski, ex ministro degli esteri della Polonia, ha proposto una risoluzione di condanna del conflitto di interessi di molti alti esponenti europei cooptati in aziende di Stato russe. La risoluzione è stata bocciata da PPE e S&D. Il che rivela una vasta rete di collusioni fra la politica europea e la Russia che ci rende ricattabili.