L'Ue sa tutto sulle miocarditi, ma spinge ancora a vaccinarsi
La Commissione aggiorna il registro dei farmaci autorizzati e ammette il rischio aumentato di pericarditi e miocarditi dopo i vaccini a Mrna, decessi compresi. Eppure continua a consigliare l'imminente campagna vaccinale contro un virus che oggi è poco più di un raffreddore.
Giudice ordina: «Pubblicate i dati sugli effetti avversi»
Dai dati che l'associazione non governativa ICAN è riuscita ad ottenere dal CDC statunitense su ordine del giudice del Texas e sui 10 milioni che hanno usato l'app V-Safe, emergono informazioni sconcertanti: ben 4,2 milioni i sintomi severi segnalati.
Perché l'India ha rifiutato i vaccini ad mRNA
L'India, secondo Paese più popoloso al mondo, è stata al centro delle critiche per aver rifiutato i vaccini di Pfizer e Moderna (e preferendo AstraZeneca e vaccini prodotti in loco). Ma secondo quanto spiega il ministro della Sanità, Mansukh Mandaviya, si è trattato di una scelta di prudenza. L'India chiese uno studio locale e Pfizer rifiutò
Scuola sicura, abbiamo le prove: folle vaccinare i giovani
Vaccini obbligatori a insegnanti e studenti, mascherine in classe, ripresa della DaD: governatori e ministri tornano a prendere di mira la scuola in vista di settembre. «Ma è una follia, non riesco a spiegarmelo se non per ragioni politiche». Parla alla Bussola l'epidemiologo Rainisio, coautore dello studio pubblicato su Lancet che ha convinto il governo a riaprire ad aprile. «Sui vaccini under 18 non abbiamo dati sulla sicurezza e in classe non c'è alcun rischio focolaio come abbiamo dimostrato autorevolmente anche se Palù sta provando a smentirlo, senza riuscirci». E le mascherine? «Non ci sono studi che siano utili in aula».
- L'INGHILTERRA RIAPRE E NOI CHIUDIAMO di Ruben Razzante
Vaccini agli studenti, una decisione irresponsabile
C'è una irragionevole ostinazione a voler procedere nella vaccinazione di massa anche di ragazzi e bambini, quando è evidente che sono superiori i rischi ai benefici e dubbi ci sono sulle conseguenze dei vaccini per la fertilità.
Vescovi Usa contro il vaccino Johnson&Johnson: “Immorale”
L’Arcidiocesi di New Orleans e la Conferenza episcopale statunitense evidenziano i gravi problemi morali riguardanti il vaccino della Johnson&Johnson, prodotto e testato attraverso l’uso di una linea cellulare derivante da bambini abortiti volontariamente. E, in assenza di soluzioni ineccepibili, indicano di usare alternative con minori problemi etici. Il cui uso, va ricordato, è ammissibile solo a precise condizioni.