66.413 (e più) motivi per abrogare la Legge 194
Il Ministero della Salute ha presentato la Relazione sulla 194. Gli aborti ufficiali, nel 2020, si attestano sui 66.413, un dato in diminuzione, ma che non tiene conto dei potenziali aborti con i cosiddetti “contraccettivi di emergenza”, le cui vendite crescono. Aumenta il ricorso alla RU. E i dati sui colloqui confermano che la 194 è fatta per abortire, non per salvare. Va abrogata.
La pillola abortiva uccide due donne: data pure a chi non vuole la pancia in bikini
Continuano a saltare sul carro del Covid-19 i promotori dell’aborto che sperano che le maglie delle norme a favore dell’omicidio dei figli si allarghino. Ma mentre ha luogo la battaglia legale giocata nei tribunali dei paesi che hanno permesso l’aborto fai-da-te in seguito al lockdown, due donne muoiono e diverse vengono ricoverate. Si capisce poi che per il "servizio" che da anni si spaccia come civile il bambino vale quanto una vacanza al mare.
Ru486: se la Lombardia pensa a privatizzare l'aborto
L’assessore alla Sanità lombarda, Giulio Gallera (Fi), ha dichiarato che potrebbe cambiare il percorso di ricovero previsto per l'aborto farmacologico, lasciando che la donna assuma la pillola in day ospital. Finora la Lombardia aveva seguito le indicazioni dell’Aifa, date le morti e i pericoli: «Sanguinavo, mi contorcevo e il mio bambino mi cadde fra le mani, lì sei veramente sola». Ecco come l'aborto fai-da-te copre il dramma dell'omicidio dei figli in grembo, imbarbarendo la società.