• cortocircuiti

    Il grillo croccante manda in crisi il menu conformista

    Qualcosa non torna nel curioso paradosso di quel mondo progressista (ecologista, antispecista, ecc.) che protegge polli e agnelli ma propone di mangiare insetti: animalismo a giorni alterni? È la nuova bandiera del sedicente "uomo nuovo" per vantare anche a tavola la propria presunta superiorità rispetto al commensale "retrogrado" che rifiuta il paradigma del momento.

    • menu gnostico

    Insetti a colazione, il sapore della modernità

    Da Bruxelles un nuovo invito a cambiare abitudini alimentari, includendo gli insetti nella dieta. Perché? Chi dice per salvare l'ambiente, chi per combattere la fame nel mondo. Ma c'è una spiegazione più convincente: la rottura di un tabù, per portare la gnosi direttamente a tavola.

    • IDEOLOGIA VERDE

    Dall’Ue alla Nuova Zelanda, l’ecologismo ignora la realtà

    Si va dalla campagna contro la plastica alla demonizzazione di un gas vitale come la CO2, dall’imposizione delle auto elettriche agli insetti per alimenti, fino all’imposta sulle eruttazioni bovine di cui si discute in Nuova Zelanda. Un ecologismo spinto soprattutto da Ue e Onu, in barba agli almeno cinque miliardi di persone che non seguiranno queste follie.

    • DIRETTIVE MONDIALI

    “Preferite il buon cibo agli insetti? La cultura vi plagia”

    Se amiamo la pasta, la carne e le ricette della tradizione, per il World Economic Forum siamo condizionati dal passato. Bisogna mangiare insetti, erbe e bere acqua di fogna, per salvare il pianeta. E se per caso stiamo male nutrendoci, è colpa nostra che abbiamo contaminato il terreno. Ecco il nuovo mondo che vuol liberare l’uomo privandolo del piacere della vita.

    • EFSA

    Sì ai vermi da mangiare, l’Ue accelera sull’ideologia verde

    Secondo un parere dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa), il verme giallo della farina è un nutrimento proteico e sicuro, basta avvisare i consumatori sui rischi allergenici. La commercializzazione ora è più vicina. Esultano i produttori del cibo a base di insetti. E va avanti la “rivoluzione verde” spinta da von der Leyen e compagni.