Bimbo in due uteri: il dolore di chi nasce così
Diciotto ore nell'utero di una, facendo proseguire la gravidanza nell'utero dell'altra. Così a una coppia di donne è stata offerta l'apparenza di una gravidanza condivisa. Un'altra frontiera della bioetica abbattuta. Ma nessuno ascolta il dolore dei figli privati di un padre, comprati con l'ovodonazione, cresciuti da due donne. Eppure le testimonianze non mancano....
Single fa figli con l'eterologa ma ora sta per morire
Samantha è una 46enne inglese che dopo la morte dei genitori desiderava una famiglia sua. Ma il partner non si trovava e così dopo essersi sottoposta ai trattamenti per la fecondazione eterologa si è ammalata di tumore al pancreas e ora sta per lasciare orfani due bimbi che oltre al padre anonimo perderanno anche la madre, svelando così l'inganno di una tecnica che violentando la natura non può rispondere al desiderio umano di amore eterno.
Nonna surrogata partorisce: distrutto il senso della maternità
Un bimbo è stato creato in laboratorio e poi trasferito nel grembo della mamma-nonna. È vero l’esigenza di essere madri è viscerale ma chi la vive nella sua interezza non riuscirà mai a giustificare l'utero in affitto. Il problema non è lo sfruttamento economico ma il fatto che il significato della maternità non è nel ricevere soddisfazione, ma nel donarsi a costo di soffrire.