Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Margherita Maria Alacoque a cura di Ermes Dovico
Torna la Scuola di Dottrina sociale, con i vescovi Suetta e Crepaldi
ISCRIZIONI APERTE

Torna la Scuola di Dottrina sociale, con i vescovi Suetta e Crepaldi

Si intitola “Vere e false emergenze, vere e false conversioni” la Scuola di Dottrina sociale della Chiesa organizzata per questo autunno da Osservatorio Van Thuân e Bussola. Una Scuola in una fase di grande distrazione ecclesiale su questi temi. Iscrizioni aperte.
- VIDEO: Vere e false emergenze, di Riccardo Cascioli


Fra Pablo, oggi in Cielo, indica la Via ai giovani della Gmg
TESTIMONE DI CRISTO

Fra Pablo, oggi in Cielo, indica la Via ai giovani della Gmg

La storia di Pablo, morto per un sarcoma il 15 luglio, a meno di 22 anni, dopo essere divenuto carmelitano in articulo mortis. La lettera al Papa e la vita offerta per la conversione dei giovani a Cristo e «bandire la paura della morte».


Dall’abisso alla Vita nuova, storia di una conversione
IL LIBRO

Dall’abisso alla Vita nuova, storia di una conversione

L’incontro nella “Milano da bere”, la passione incontenibile, l’aborto, la convivenza e poi il vuoto dentro. Fino a scoprire di dover abbracciare la verità che è Gesù. La storia di conversione di Marina e Giuseppe Formica nel libro “Una piccola casa sulla roccia”.


Takashi Paolo Nagai, una vita drammatica trasformata da Dio
IL LIBRO

Takashi Paolo Nagai, una vita drammatica trasformata da Dio

La storia del “santo di Urakami” nel romanzo autobiografico Ciò che non muore mai. Un libro dove il medico giapponese, sopravvissuto alla bomba atomica su Nagasaki, racconta con stupore l’opera di Dio nella sua tormentata esistenza. Passando dalla disperazione alla conversione a Cristo.


Malta, “ex gay” si racconta in un’intervista. Ora rischia la galera
NUOVI DIRITTI

Malta, “ex gay” si racconta in un’intervista. Ora rischia la galera

Matthew Grech, 33 anni, racconta in un’intervista la sua conversione a Cristo e l’abbandono dello stile di vita omosessuale. Ora è accusato di pubblicità alle terapie riparative, pratica vietata a Malta. A processo il 3 febbraio, rischia fino a 5 mesi di carcere. Un caso che conferma la tirannia dei “nuovi diritti”.