Non è Big Pharma: lo scandalo oppioidi lascia in pace i colossi
L'azienda responsabile della dipendenza da ossicodone nel mirino (e giustamente) di Disney e Netflix. Che avranno così la coscienza a posto per non doversi occupare prima o poi di altri problemi a livelli più alti e intoccabili.
Se "la Scienza" è a libro paga di Pfizer & Co
Un’inchiesta della Verità svela che durante il Covid la Pfizer ha moltiplicato i soldi elargiti a medici, società scientifiche, università, case editrici, eccetera, superando i 10 milioni annui. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il fenomeno è comune a Big Pharma ed è deontologicamente problematico. Ma i giornali di regime non ne parlano più.
Covid e vaccini: riconoscere gli errori, per evitarli in futuro
Dopo tre anni di Covid-19 e due di vaccinazione di massa, sono lampanti gli errori commessi dalle autorità civili, con l’avallo di buona parte della Chiesa, venuta meno alla sua missione profetica. E ancora si insiste sulla stessa direzione, con quarte-quinte dosi e vaccini perfino nei bimbi di sei mesi. L’incontro della Bussola con il professor Bellavite e la filosofa Scrosati.
«I dati, ora». Il BMJ mette a nudo l’opacità sui vaccini
Un editoriale del British Medical Journal denuncia il grave ritardo delle aziende farmaceutiche nel fornire i dati grezzi, necessari per un controllo indipendente, su vaccini e nuovi farmaci anti-Covid. Clamoroso il caso di Pfizer, il cui studio chiave è finanziato e gestito in casa: i dati non saranno divulgati prima del 2025. Il BMJ ricorda lo scandalo Tamiflu e punta il dito sulle agenzie di controllo dei farmaci, che dovrebbero pensare a tutelare non Big Pharma bensì la popolazione.