Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Più di qualsiasi altra cosa

Misericordia io voglio e non sacrifici (Mt 12,7)

Schegge di vangelo 19_07_2024 English Español

In quel tempo, Gesù passò, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle. Vedendo ciò, i farisei gli dissero: «Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato». Ma egli rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Egli entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell'offerta, che né a lui né ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio vìolano il sabato e tuttavia sono senza colpa? Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio. Se aveste compreso che cosa significhi: "Misericordia io voglio e non sacrifici", non avreste condannato persone senza colpa. Perché il Figlio dell'uomo è signore del sabato». (Mt 12,1-8)


Quando una cosa è sempre giusta, è sempre buona, è sempre vera? Quando è fatta per il Signore. E qual è il comandamento del Signore? L’amore. L’amore è tale quando non vuole niente in cambio, altrimenti cadremmo nell’esteriorità del culto, come facevano i pagani e i farisei. Ma se quello che fai è spinto dall’amore per il Signore e per il prossimo, e tu non ne trai vantaggio per te, se non quello della fiducia nella ricompensa in Paradiso, sappi che il Signore lo gradirà immensamente e ti ricompenserà.