In Consiglio nasce intergruppo per la famiglia
Per la prima volta in 40 anni il Consiglio regionale lombardo avrà un gruppo di studio su famiglia, vita ed economia sociale. Tre i campi di intervento: conciliazione famiglia-lavoro, equità fiscale, verifica degli effetti dell'ISEE.
Il Consiglio regionale della Lombardia riparte dalla famiglia, quale nucleo fondamentale della nostra società, formando per la prima volta nella storia del Parlamento lombardo un Integruppo ad hoc "per la vita e l’economia sociale”. Un'iniziativa trasversale che coinvolge esponenti di tutte le forze politiche, eccezion fatta dal Movimento 5 Stelle. Tra i promotori Raffaele Cattaneo, esponente del Nuovo centrodestra e Presidente del Consiglio regionale, insieme ai Consiglieri Mauro Parolini (NCD), Stefano Bruno Galli (Maroni Presidente), Massimiliano Romeo e Silvana Santisi (Lega Nord), Fabio Pizzul, Mario Barboni e Gianantonio Girelli (PD).
La notizia è stata annunciata nel corso dei lavori del Convegno tenutosi a Palazzo Pirelli dal titolo “La famiglia, speranza e futuro per la società italiana”, che si è svolto all’interno del programma dedicato alle riflessioni sulla 47esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Riprendendo le parole di Papa Francesco, è stato sottolineato come sia necessario “recuperare il concetto di famiglia come primo soggetto sociale”.
L’intergruppo coinvolge esponenti di matrice cattolica e non solo, appartenenti a partiti di diversi schieramenti: “la famiglia” come è stato ribadito dagli aderenti, “è infatti patrimonio di tutti e non di una parte soltanto, e nostro intendimento è quello di mettere in campo iniziative legislative concrete a sostegno delle famiglie lombarde”.
Tre le proposte operative che saranno al centro del lavoro e dell'impegno dell’Integruppo: sperimentare nuove politiche in tema di conciliazione famiglia-lavoro, garantire maggiore equità fiscale e mettere in campo una iniziativa regionale per verificare gli effetti dell’indicatore economico ISEE sulle famiglie lombarde. L’obiettivo programmatico è studiare, in un momento di grave crisi economica, una nuova politica tariffaria che agevoli le famiglie. Durante il convegno, al quale sono intervenuti Simona Beretta dell’Università Cattolica di Milano e Francesco Belletti, presidente del Forum Associazioni Familiari, è stata ribadita la necessità che “le istituzioni e la politica riportino al centro di ogni azione legislativa la tematica della famiglia. Alle molte e buone intenzioni annunciate deve seguire ora qualche risposta concreta in più”.