Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pier Damiani a cura di Ermes Dovico
I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 50

Il cardinale, don Abbondio e il santo Curato d’Ars

Nel colloquio con don Abbondio, il cardinale Borromeo fa riflettere il parroco sul ministero sacerdotale. Quando Manzoni scrive queste pagine, in una piccola località francese splende la stella di san Giovanni Maria Vianney.

Cultura 31_01_2025

Nel colloquio con il cardinale Federigo Borromeo, don Abbondio si sente come un pulcino tra gli artigli di un falco. In imbarazzo, lui che è sempre stato loquace, non ha parole. Lo stesso narratore sente una sorta di ripugnanza a proseguire, «un non so che di strano in questo mettere in campo, con così poca fatica, tanti bei precetti di fortezza e di carità». Il narratore sembra quasi prendere le difese del curato e per questo si fermerebbe, ma prosegue «pensando che quelle cose erano dette da uno che poi le faceva».

Nel dialogo emerge tutta l’umanità di un uomo che comprende bene la distanza tra la realtà e l’ideale. Il cardinale fa riflettere il parroco sul ministero sacerdotale: Manzoni scrive queste pagine proprio quando ad Ars un povero curato profonde tutta la sua fatica per i parrocchiani nell’amore per Cristo.



I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 49

Don Ferrante, quando la cultura è ignorante

23_01_2025 Giovanni Fighera

Attraverso la biblioteca del marito di Donna Prassede, Manzoni esprime un giudizio su un secolo, il XVII, che considera frivolo e ignorante.

I PROMESSI SPOSI E IL SUGO DELLA STORIA / 48

Donna Prassede, per fare il bene bisogna prima conoscerlo

16_01_2025 Giovanni Fighera

Donna Prassede incontra Lucia con il desiderio di aiutarla, ma finisce per farsi un’idea errata di Renzo e dare consigli sbagliati.