I primi sacerdoti di Leone XIV
Inizialmente previsto il 10 maggio, questa mattina in San Pietro il rito di ordinazione di 11 nuovi presbiteri della diocesi di Roma. «L'identità del prete dipende dall'unione con Cristo», ha detto loro il Papa.

Il rito inizialmente era previsto il 10 maggio ma la programmazione era poi inevitabilmente slittata per la sede vacante e il conclave fino a oggi: nella festa della Visitazione, papa Prevost conclude il mese mariano, nonché il mese della sua elezione, ordinando 11 presbiteri nella Basilica di San Pietro. «L'identità del prete dipende dall'unione con Cristo Sommo Sacerdote», ha detto loro il Papa durante l'omelia esortandoli a concepire «voi stessi al modo di Gesù». Da questa unione scaturisce la dinamica missionaria, ripetutamente evocata.
I nuovi sacerdoti della diocesi di Roma provengono dal Pontificio Seminario Romano Maggiore e dal Seminario Redemptoris Mater. E ricorderanno la loro ordinazione come la prima del pontificato di Leone XIV. Tra le testimonianze più significative riportate ieri da Vatican News, quella di Andrea Alessi, ex militare, che ha maturato la vocazione attorno ai 40 anni (oggi ne ha 49): «Voglio essere un sacerdote strumento nelle mani di Dio, “scomparire in Cristo” come Papa Leone ha detto nella Messa con i cardinali».