Sri Lanka. «La libertà religiosa protegga la missione»
La seconda giornata di Papa Francesco nello Sri Lanka ha avuto al suo centro la canonizzazione di san Giuseppe Vaz. La cerimonia è stata occasione di un forte invito a riscoprire la dimensione missionaria della Chiesa e a difendere la libertà religiosa, diritto fondamentale e inalienabile.
Papa in Sri Lanka: religioni condannino le violenze
Il 13 gennaio Papa Francesco ha iniziato la sua visita apostolica nello Sri Lanka: in un paese uscito da pochi anni da una lunga e sanguinosa guerra civile, papa Francesco ha ricordato l'urgenza del «perseguimento della verità» non con lo scopo di aprire vecchie ferite, ma piuttosto quale mezzo necessario per promuovere la loro guarigione».
- OGGI SARA' SANTO JOSEPH VAZ, L'APOSTOLO DELLO SRI LANKA, di Pierluigi Vajra
Oggi sarà santo Joseph Vaz, l'apostolo dello Sri Lanka
Oggi viene canonizzato da papa Francesco il Beato Joseph Vaz, indiano della regione di Goa arrivato nell'isola alla fine del XVII secolo in un momento di gravi persecuzioni. Ma una preghiera esaudita gli valse la fiducia del sovrano buddista, che lo lasciò libero di predicare il Vangelo.
Con Papa Francesco "cambia" la dottrina sociale?
Il libro Papa Francesco: Questa economia uccide di Andrea Tornielli e Giacomo Galeazzi, prende in esame i documenti e gli interventi sociali del Pontefice per giungere alla conclusione che la dottrina non è cambiata. Cambia la sua enfasi contro un "imperialismo del denaro" già denunciato da Pio XI.
«Neppure il Papa può sciogliere il matrimonio»
«Nessuna autorità, compresa quella del Papa, può rompere un vincolo coniugale quando ha raggiunto la sua perfezione sacramentale perché è Cristo che vi ha sposati, che vi ha “vincolati” l’uno all’altro». Lo ha detto il cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna. Una chiara indicazione per i cattolici e per il Sinodo.
Papa in Sri Lanka, una fede che nasce dalle persecuzioni
Sarà una Chiesa dignitosa, convinta e vibrante quella che da oggi accoglierà Papa Francesco. Racconti ne fanno risalire l'esistenza già al tempo degli apostoli, ma l'unica certezza riguarda l'arrivo dei missionari nel XVI secolo. Pagato un tributo di sangue fin da subito, la Chiesa srilankese ha avuto un ruolo di pacificazione durante la recente guerra civile.
La "cultura dello scarto" contro pace, vita e famiglia
Anche il terrorismo è parte della cultura dello scarto. È «cultura dello scarto applicata a Dio», perché «prima ancora di scartare gli esseri umani perpetrando orrendi massacri, rifiuta Dio stesso, relegandolo a un mero pretesto ideologico». Lo dice Papa Francesco nel suo annuale discorso al Corpo Diplomatico.
Accogliere i segni della presenza di Dio anche nelle carceri
“Il bello di essere sacerdote in carcere è che vedi lavorare Dio in situazioni che diresti disperate”, perché “Dio parla al cuore degli uomini in qualunque posto, anche in carcere”. Parla Don Virgilio Balducchi, Ispettore Generale dei Cappellani Carcerari Italiani. Un servizio che muove anzitutto dall’ascolto e dall’accoglienza dei segni della presenza di Dio fra le sbarre.
Omosessualità, alcuni punti da chiarire
L'improvvido attacco di Giuliano Ferrara contro un convegno sulla famiglia organizzato a Milano, accusato - falsamente - da Repubblica di volere propagandare la tesi secondo cui «l'omosessualità è una malattia da curare», ha suscitato diverse reazioni. Interviene Massimo Introvigne, a cui risponde il direttore della Nuova BQ.
«Una società senza le madri è contro l'uomo»
All'udienza generale, la prima del 2015, Papa Francesco ha ripreso le sue catechesi sulla famiglia, meditando sulla figura della madre. Indispensabile nella Chiesa e in ogni società che voglia essere pienamente umana. Proprio in questi giorni la liturgia «ha posto dinanzi ai nostri occhi l’icona di Maria Madre di Dio».
«Il Diavolo ci allontana dalla luce della stella»
Nell'omelia per la Messa dell'Epifania, Papa Francesco ha proposto una meditazione sui Magi. Essi ci dicono qualcosa sull'intera storia del cristianesimo, sul cammino e sulle difficoltà dei popoli e delle nazioni - ostacolate da manovre mondane dietro cui si nasconde l'azione del Diavolo.
Dopo i matrimony gay, Marx promuove anche Lutero
Dopo il via libera ai matrimoni gay, alle unioni omosessuali e la comunione i divorziati, la Chiesa tedesca apre anche a Lutero. A sentir il cardinale Rehinard Marx, l'aggiornamento ecclesiale dovrebbe proseguire rivalutando i “pensieri” e le “riforme” di Lutero, per liberare l'oscuramento del messaggio evangelico.