24 marzo. 27a Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri
Volge al termine il mese di marzo durante il quale l’intenzione di preghiera affidata alla Rete mondiale di preghiera del Papa è stata dedicata ai cristiani perseguitati
L’intenzione di preghiera del mese di marzo, affidata alla Rete mondiale di preghiera del Pontefice, è dedicata ai cristiani perseguitati. Il 24 marzo si celebra la 27a Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri, istituita nel 1993 dall’allora Movimento giovanile missionario, ora Missio Giovani. Ul tema scelto per la giornata 2019 è: “Per amore del mio popolo non tacerò” (Isaia, 62,1). Si ispira, spiegano gli organizzatori, alla testimonianza di Monsignor Oscar Romero, ucciso nel 1980 mentre celebrava messa nella cattedrale di El Salvador, città di cui era arcivescovo e proclamato santo nell’ottobre del 2018. In odium fidei nel 2018 sono stati uccisi 40 religiosi, 35 dei quali erano sacerdoti. Nel 2017 ne erano stati uccisi 23. “Per alcuni dei tanti missionari uccisi – commenta l’agenzia Fides – viene il riconoscimento ufficiale della Chiesa, che li propone come esempi di vita e di abnegazione. Il 7 marzo si è aperta a Palermo, Italia, l’inchiesta diocesana sul martirio del sacerdote Giovanni Sidoti, Vicario apostolico del Giappone, e di due fedeli laici giapponesi, uccisi in odio alla fede nell’odierna Tokyo, nel 1715. Il 9 marzo si è invece conclusa a Rouen, Francia, la fase diocesana della causa di beatificazione di Don Jacques Hamel, che venne ucciso il 26 luglio 2016 mentre stava celebrando la Messa nella chiesa di Saint Etienne du Rouvray, in Normandia, da due uomini militanti del sedicente Stato islamico, che lo sgozzarono sull’altare. E’ stato riconosciuto il 19 marzo il martirio di Alfredo Cremonesi, sacerdote del Pontificio Istituto per le Missioni Estere (PIME), ucciso in odio alla fede in Myanmar, dove aveva trascorso 28 anni di missione, il 7 febbraio 1953, dai soldati governativi. Sabato 27 aprile, nel giorno della festa di Santo Toribio de Mogrovejo, patrono dei Vescovi latinoamericani, saranno beatificati a La Rioja, in Argentina, Mons. Enrique Angelelli, Vescovo di La Rioja, i sacerdoti Carlos Murias ofm, e Gabriel Longueville, ed il laico Wenceslao Pedernera, tutti uccisi in odio alla fede nell’estate 1976 a pochi giorni di distanza uno dall’altro”.