Travestirsi da nero è uno scandalo. Sdoganare l'infanticidio no
Il governatore della Virginia, Ralph Northam, ha annunciato che rimarrà al suo posto. Motivo dello scandalo è che si era travestito da nero (da Michael Jackson), ora considerato un atto di razzismo. Nella stessa settimana, sempre Ralph Northam, aveva implicitamente sdoganato l'infanticidio. Ma quello non fa scandalo. Perché questo doppio standard morale?
Crisi del Venezuela e incompetenza di questo governo
Il governo italiano continua a mantenere la neutralità sulla crisi del Venezuela, un atteggiamento scandaloso che è di fatto un sostegno a Maduro. Ma più in generale è proprio la politica estera del nostro paese che è lasciata all'improvvisazione.
Ridurre gli aborti, ma senza appoggiarsi alla 194
Anche a Trieste una mozione impegna la giunta a misure per ridurre gli aborti. Iniziativa lodevole, ma solo apparentemente. Perché si appoggia alla legge 194, che resta una "non" legge, una norma iniqua. Per questo, iniziative come quella di Trieste sono filosoficamente e moralmente sbagliate. Eppure queste mozioni vanno fatte, ma appoggiandosi a ricerche scientifiche, non alla 194 perché così non si fa altro che legittimare la legge sull'aborto.
Müller, il Papa e il precedente di Antiochia
Per comprendere il Manifesto della Fede del cardinale Müller e prima ancora i Dubia, bisogna tornare ad Antiochia quando San Paolo affronta San Pietro su un tema vitale per la comunità cristiana. Altra cosa rispetto alla lettura "politica" dei principali giornali italiani, compreso quello della Cei.
Finalmente un vescovo tuona contro le messe sacrileghe
Il parroco affida le parole della consacrazione ad un laico. E il vescovo interviene tuonando contro i sacrilegi a messa. Succede a Reggio Emilia dove Massimo Camisasca pubblica una lettera molto dura sugli abusi e il rispetto delle norme liturgiche: "Dovremo risponderne davanti a Dio". Una mossa impopolare, ma giusta. E che conferma il diritto-dovere del fedele di protestare.
Il giovanilismo degli adulti che si meritano Achille Lauro
Anche Famiglia Cristiana in ginocchio da Achille Lauro, il nuovo fenomeno trap. Ha fatto il pusher? Che importa? Importante è presentare una redenzione fasulla grazie alla musica. E non disturbare il mondo degli adulti che non si è accorto della bomba atomica esplosa in faccia di fronte ai nostri figli.
Il '68 teologico, una rivoluzione suadente e quotidiana
Il '68 fu una rivoluzione anche per la teologia con la pastorale come nuova dogmatica e le difformità pastorali come nuove eresie. Un radicale strappo, diventato poi “progressismo cattolico”: una rivoluzione non più dirompente ma quotidiana, da eccezionale, normale, da aggressiva, suadente.
Il Manifesto interreligioso e l’errore sul fine vita
Il 5 febbraio è stato sottoscritto da molte realtà religiose, cattoliche e non, il «Manifesto interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita», che ha il grande limite di non vietare esplicitamente l’eutanasia, pratica che non è mai rispettosa della dignità personale. Un secondo aspetto molto problematico di questo documento è il modo fuorviante in cui viene intesa la libertà religiosa.
Il progetto europeista vira verso il globalismo
Il vecchio progetto Europeo quindi sembra pertanto ormai sorpassato e sostituito dal progetto globalista. Ciò perché i vecchi europeisti, per primi, hanno capito che il potere è ormai gestito fuori dall’Europa, sopra l’Europa, e l’Europa può solo cercare di convincersene o decidere di diventare qualcosa d’altro.
Venezuela chiama Italia. Ma il governo non risponde
Venezuela chiama Italia, ma da questa parte della cornetta non arriva alcuna risposta. Si sente, al massimo, litigare sullo sfondo. Salvini tuona contro Maduro, ma Di Battista difende il presidente socialista venezuelano. Intanto è l'Italia che blocca l'Ue. E Maduro scrive al Papa per chiedergli aiuto.
Spadaro, una sinodalità senza sapore
Secondo il potente gesuita Spadaro il metodo della sinodalità deve essere usato anche nella prassi democratica sulla scia del presidente Mattarella. Ma non sono noti i criteri, i contenuti e i fini di questo protagonismo finendo per deviare in prassi storicistica.
Vita, l'oblio della nostra giornata della Memoria
In quanti sanno che oggi è la Giornata per la vita? In pochi, anche perché i vescovi tendono a tacere su aborto, eutanasia, utero in affitto e contraccezione. I nemici della vita sono stati più bravi degli amici della vita. E per un certo mondo cattolico moralità coincide ormai con giustizia sociale.