Zero formazione alla Dottrina sociale. Il caso del Veneto
Solo in tre diocesi venete si fa qualcosa, nelle altre c’è il deserto assoluto. Si affrontano molti problemi ma non alla luce dei principi.
Ho provato a fare una piccola indagine. Ho preso un campione di regione italiana, il Veneto, per vedere in quante e quali diocesi si fa una formazione sistematica alla Dottrina sociale della Chiesa. Ho scelto il Veneto perché è la mia regione e anche perché ha alle spalle una storia importante circa l’impegno sociale e politico dei cattolici. Se non ci fosse una formazione alla DSC qui in quale altra regione ci potrebbe essere?
Ecco il risultato della mia piccola indagine, salvo errori & omissioni. Nelle diocesi di Venezia, Treviso, Vicenza, Belluno-Feltre, Chioggia, Rovigo, Concordia-Pordenone non si fa nessuna formazione alla Dottrina sociale della Chiesa. Non è attiva nessuna Scuola di formazione all’impegno sociale e politico (le famose SFISP degli anni Novanta del secolo scorso) né altra iniziativa sotto altra sigla. O almeno non risulta dai siti diocesani e, in particolare, dagli uffici per la pastorale sociale e il lavoro, né da enti o fondazioni formative collegate alla diocesi. La diocesi di Pordenone aveva svolto una serie di incontri nella primavera del 2022, poi più nulla.
La diocesi di Verona ha svolto nell’anno pastorale 2022-2023 un corso di formazione sul tema “Il futuro possibile con speranza, coraggio e competenza. Strumenti e metodi per agire nel sociale e nella politica”. L’iniziativa era stata inaugurata da una Lectio magistralis dell’Arcivescovo di Utrecht dal titolo “L’Europa ha ancora bisogno del cristianesimo?” e da una conferenza di Romano Prodi sempre sull’Europa. Gli incontri con i partecipanti hanno toccato vari argomenti: il welfare, l’inclusione, le baby-gang, il capitalismo, le campagne elettorali, la comunicazione non ostile. Il tutto si è concluso con una due-giorni di spiritualità e un viaggio-studio a Berlino. I partecipanti sono guidati da dei tutor e i docenti sono tutti, più o meno, di “chiara fama”. Poiché questa attività della diocesi di Verona viene fatta ormai da 28 anni, certamente si ripeterà nell’anno pastorale 2023-2024.
La diocesi di Padova dedicherà la propria attività formativa nel prossimo anno pastorale 2023-2024 al tema della partecipazione e alla cittadinanza attiva. Le lezioni principali riguarderanno la corresponsabilità, il bene comune, i beni comuni, l’impresa. Si terranno dei laboratori in alcuni centri del territorio.
La diocesi di Vittorio Veneto ha dedicato il suo anno formativo 2022-2023 a “Geopolitica. Abitare il confine. Una riflessione per il futuro”. Sono stati realizzati 15 incontri.
Quale bilancio si può trarre da queste piccola ricerca. Solo in tre diocesi si fa qualcosa, nelle altre c’è il deserto assoluto. Nelle tre diocesi attive, quella di Verona sembra la più attrezzata. Le tematiche scelte nelle tre diocesi sono le più disparate e spesso inseguono la cronaca. Il dato più significativo è che non c’è la Dottrina sociale della Chiesa. Si affrontano i problemi – il futuro, la partecipazione, la geopolitica – ma senza prevedere una conoscenza dei principi della Dottrina sociale, che quindi rimane sconosciuta anche nelle diocesi che si danno da fare.
Nel complesso, e fatti salvi i meriti di chi si impegna, il quadro è molto deludente.