Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pasquale Baylón a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Vita di risorti

In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. (Gv 3,1-8)

Schegge di vangelo 13_04_2015
Vangelo

Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio». Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito». (Gv 3,1-8)

L’episodio dell’uomo della notte, Nicodemo, non ci introduce in un ambiente tenebroso. Nel dialogo con lui, Gesù parla di nascita, vita, acqua, vento, Spirito Santo. Perché leggiamo nel tempo pasquale – a partire da oggi - questo lungo brano? Perché la vita di Cristo risorto è per noi una nuova nascita, e quindi l’inizio di una nuova vita. Non ci basta nascere dal grembo di nostra madre, per essere vivi e per essere felici. Lo Spirito del Risorto soffia per donare una vita nuova, profonda, piena di respiro e di futuro, di apertura e di speranza. Continueremo a percorrere i tratti di questo racconto.