Un nuovo episodio vandalico in un cimitero cristiano nell’isola di Giava
Nel cimitero di Bethesda, nella città di Yogyakarta, il 6 aprile dei vandali non ancora identificati hanno divelto e bruciato le croci di diverse tombe cristiane.
Il 6 aprile in Indonesia diverse croci in legno del cimitero cristiano di Bethesda a Mrican, nella città di Yogyakarta, capoluogo dell’omonima Regione speciale, sono state divelte e bruciate da vandali non ancora identificati. La polizia sta indagando su questo episodio di intolleranza religiosa che nell’isola di Giava, dove si trova la Regione speciale, non è purtroppo il primo. All’inizio del 2019 sono state infatti profanate delle tombe cristiane a Malangan. Il 2 gennaio nel cimitero pubblico di Giriloyo usato da cristiani cattolici e protestanti sono state scoperte 11 tombe danneggiate. Le croci in legno erano state divelte, quelle in pietra demolite a martellate. Pochi giorni dopo la stessa sorte è toccata alle croci di otto tombe di cristiani del cimitero di Kiringan. Gli abitanti di Malangan hanno detto che l’autore degli atti vandalici era stato un uomo affetto da disturbi mentali. Sembra che, applicando le norme indonesiane in base alle quali non si intentano procedimenti penali contro persone con problemi di carattere mentale, la polizia locale abbia sospeso le indagini.